Il primo dicembre riapre il centro culturale ‘Spaziolelune’ di via Staffette Partigiane a Modena, presentando per il terzo anno un cartellone di eventi multidisciplinari che spaziano dalla musica al teatro alle arti visive.

L’associazione Amigdala propone quest’anno un festival di dieci giorni, che si terrà dal 1 al 10 dicembre, durante i quali sarà possibile partecipare gratuitamente a concerti, performance teatrali, istallazioni di arte contemporanea e proiezioni video.
I contenuti della rassegna si presentano nel segno della continuità con le scorse edizioni, quindi orientati verso l’interdisciplinarità dei linguaggi contemporanei e l’attenzione alla giovane scena performativa e visiva. Nuova è invece la formula del festival, pensata soprattutto per radicare l’esperienza di Spaziolelune ancora più profondamente nel quartiere Sacca, un’area di Modena che vive una profonda trasformazione sociale e urbanistica, dove forte è il bisogno di maturare un’idea di “cultura diffusa” che ponga attenzione non solo al centro della città ma anche alle sue periferie.

Periferico è la festa dedicata alle periferie delle città e delle arti. Nasce al margine della città e accoglie azioni che attraversano il teatro, la musica, il cinema, le arti, l’architettura.
Periferico è la festa di Spaziolelune, un luogo che è cresciuto negando il paradigma di una città attiva culturalmente solo al suo centro. Gli attraversamenti dei linguaggi che si sperimenteranno durante i dieci giorni di Periferico riflettono lo statuto della periferia che abitiamo, un luogo di margine, disponibile ad accogliere nuove forme e continue trasformazioni. Area ferroviaria, tangenziale, circolare, di raccordo: spazio di transito, instabile e temporaneo, immerso in un paesaggio urbano diffuso.
Una città della mobilità e delle relazioni è la dinamica di Periferico, una città della sperimentazione, della partecipazione e dell’incontro: una città utopica.

Periferico presenterà concerti di giovani gruppi della scena indie, performance teatrali, istallazioni di arte visiva, serate dedicate al design e all’architettura, proiezioni di video e film d’animazione.
Il festival sarà inaugurato dal gruppo musicale berlinese It’s a musical dell’etichetta Morr Music, che il 1 dicembre alle 21.30 presenta una tappa modenese del tour italiano. Il 2 dicembre alle 21 verrà allestito lo spettacolo Robinsonade della giovane compagnia teatrale toscana Capotrave. Il 3 dicembre alle 21.30 saranno ospiti del festival i musicisti di Musica per Bambini, dell’etichetta Trovarobato per presentare il nuovo album Dio contro Diavolo. Il 4 dicembre a partire dalle 21 verrà presentato il progetto Pharmakos del gruppo teatrale romagnolo Città di Ebla, attraverso una video istallazione che mostrerà le fasi della ricerca e le diverse azioni performative realizzate. Pharmakos è il progetto vincitore nel 2007 del bando Nutrimenti organizzato dall’associazione Aidoru di Cesena per il Festival Itinerario Stabile. Nella serata del 4 dicembre, al termine dell’installazione a Spaziolelune, i direttori dell’associazione Aidoru dialogheranno con Città di Ebla per presentare il progetto di rete dei festival Itinerario Stabile, Ipercorpo e MalaFesta realizzata tra Cesena e Forlì. Un esempio importante e significativo delle potenzialità del coordinamento e del “fare rete” tra progetti culturali. Il 5 dicembre alle 21, la danzatrice e coreografa Ambra Senatore presenterà Altro piccolo progetto domestico e a seguire sarà protagonista di un incontro con il pubblico. Sabato 6 Dicembre si terrà TEA ROOM – festa notturna, una maratona durante la quale si potrà assistere ininterrottamente a performance, musica e danza dalle 20 alle 02.00 di notte. Il 7 dicembre alle 21 il festival ospiterà Peristalsi 46 di Elisa Gandini, giovane performer romagnola che si muove con fluidità tra arti visive e scena performativa. Il giorno 8 dicembre, Amigdala presenterà con la collaborazione di Roberta Russo il progetto Esercizi di stile che intende far incontrare musica e cinema d’animazione. Alle 21 la giovane illustratrice Magda Guidi e il musicista Andrea Martignoni incontreranno il pubblico e presenteranno i cortometraggi d’animazione da loro realizzati e musicati. Roberta Russo dialogherà con gli autori sul tema del rapporto tra le immagini e la colonna sonora di un cartone animato. Alle ore 22 si terrà il concerto del gruppo musicale Grimoon, accompagnato dalla proiezione di cortometraggi realizzati dagli stessi componenti del gruppo. Il 9 novembre alle 21 è in programma Avamposto, serata dedicata ai temi dell’architettura e del design, durante la quale verrà presentato il progetto DAST alle Ex Fonderie di Modena, progetto di riuso di un edificio industriale avviato dal Comune di Modena nel 2007 attraverso un’innovativa metodologia partecipativa. Durante la serata, alla quale parteciperanno i membri del Tavolo di Confronto Creativo del DAST, verrà presentata un’istallazione dei giovani designers Dorothy Gray. Il 10 dicembre alle 21.30 il festival si chiuderà con il concerto dei Mauve che presentano il nuovo disco Kitchen love della Canebagnato Records.

Il calendario completo di Periferico è consultabile su SpazioLeLune.