Il Biciplan, il piano della rete delle piste ciclabili di Reggio Emilia, verrà presentato alla città domani, giovedì 13 novembre, alle ore 21 nella Sala azzurra del Casino dell’Orologio di via Massenet 23.
All’incontro, aperto al pubblico, interverranno Paolo Gandolfi, assessore comunale alla Mobilità, Matteo Dondè dell’ufficio comunale di sostenibilità ambientale del Comune, Villiam Orlandini, presidente della Circoscrizione tre, e Giulio Paterlini, presidente dell’associazione Tuttinbici.
Per riflettere su come migliorare la qualità e la sicurezza urbana, in particolare quella legata alla mobilitò, il Comune di Reggio ha organizzato due giornate di studio dedicate alla moderazione. Dopo l’incontro “Le zone 30: che cosa sono e gli elementi che le costituiscono”, domani, giovedì 13 novembre, si terrà il secondo appuntamento dedicato alla progettazione viaria. L’incontro è fissato alle ore 15 presso la Sala conferenze del Comune in via Emilia San Pietro 12. L’architetto Bruno Gandino (dello studio Urbafor di Torino) parlerà de “La progettazione della strada nella moderazione del traffico”.
Questo convegno nasce dall’esigenza di approfondire alcune tematiche emerse durante l’ultima Settimana europea della mobilità sostenibile, a cui Reggio ha aderito organizzando dibattiti, discussioni ed eventi dal 16 al 22 settembre scorsi. Muoversi in città nel rispetto dell’ambiente, in sicurezza e a vantaggio della qualità della vita: sono stati questi i concetti chiave sviluppati nella sette giorni reggiana. Tra i dati più interessanti emersi in occasione dell’iniziativa, la percentuale dei bambini reggiani che scelgono di andare a scuola in bicicletta o in autobus, evitando i di farsi accompagnare in auto: ben il 60%. E un’altra “sfida” raccolta dall’assessorato alla Mobilità era stata quella di provare a fare a meno dei dossi, cercando di sopperire con nuove tecnologie. Durante l’incontro “Non solo dossi – Zone 30 nei quartieri per un ambiente urbano migliore” rappresentanti istituzionali di altre città avevano portato la loro esperienza, utile per capire come affrontare con metodi alternativi il tema del rallentamento del traffico.
Per partecipare al convegno, aperto al pubblico, è necessario iscriversi. Lo si può fare attraverso internet, inviando una e-mail oppure telefonando al numero 0522-456436.