La sentenza del TAR non lascia ombra di dubbi, il locale carpigiano l’ “Osteria dei Poeti”, potrà rimanere aperto oltre le 23. E’ quanto apparso stamattina sulle pagine di Repubblica.
Secondo quanto riportato dalla cronaca locale del quotidiano, il TAR ha ritenuto “sproporzionato rispetto al soddisfacimento dell’interesse pubblico perseguito” il provvedimento amministrativo dell’allora sindaco di Carpi Demos Malavasi che con un’Ordinanza emessa il 21 ottobre 1997, imponeva la chiusura anticipata. In breve, il TAR ha ritenuto che al gestore di un locale non possa essere attribuita la responsabilità di ristabilire l’ordine e la quiete pubblica, senza proporre misure alternative (alternative o complementari).
“E’ una sentenza esemplare che mette un punto fermo su molte polemiche relativamente all’apertura fino a tardi degli esercizi pubblici -avverte Daniele Cavazza direttore di Confesercenti Carpi – e che va a ribadire lo stretto legame tra esercizi commerciali e sicurezza. L’apertura dei locali non rappresenta solo un elemento di disturbo della quiete pubblica bensì un modo per rafforzare il livello di sicurezza in alcune aree della città”.
Soddisfatto quindi Cavazza che nella sentenza relativa a l’”Osteria dei Poeti” vede una decisione esemplare anche per altri Comuni.