Soliera compie un passo significativo a favore delle pari opportunità fra i sessi e contro il superamento di ogni discriminazione in sede di rappresentanza politica. Martedì 28 ottobre il Consiglio Comunale ha infatti approvato – con 15 voti favorevoli e 3 astenuti – una modifica allo Statuto che introduce l’obbligo della presenza dei due sessi in misura non inferiore ad un terzo, sia negli organi amministrativi e di governo (la giunta, anzitutto), che negli organi collegali del Comune o degli enti aziende o istituzioni cha da esso dipendono.


Soddisfazione è stata espressa dalle due consigliere – di opposti schieramenti – che hanno presentato insieme l’ordine del giorno, Laura Natali (Centro Sinistra per Soliera) e Margareth Baraldi (Soliera Viva per il Polo).
Per Laura Natali “questa modifica allo statuto garantisce di avere alla guida di Soliera sia uomini che donne in una proporzione equa, quindi una pluralità di genere, che certamente risponde in modo più attento alle esigenze dei cittadini tutti: uomini e donne.” Margareth Baraldi, dal canto suo, sottolinea come si tratti di “un altro passo avanti verso il raggiungimento dell’ obiettivo di una reale pari rappresentanza nel processo decisionale. Il ridotto numero di candidature femminili a ruoli dirigenziali è dovuto”, aggiunge, “non tanto ad una carenza vocazionale, ma alla difficoltà molto concreta di dover conciliare impegno politico e famiglia”.