La presidente della Provincia Sonia Masini è intervenuta alla riunione della commissione “Libertà civili, giustizia e affari interni” del Parlamento Europeo sul progetto di relazione dell’onorevole Giusto Catania relativa situazione dei diritti fondamentali dell’Unione Europea.
La presidente, in veste di relatrice di un parere proprio su diritti fondamentali e cittadinanza, ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto in sinergia con il Parlamento Europeo, mettendo l’accento sul ruolo che hanno gli enti regionali e locali nel far rispettare i valori comuni definiti nella Carta dei diritti fondamentali.
All’incontro ha partecipato, tra gli altri, anche Stefano Rodotà nella veste di presidente del comitato scientifico dell’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali.
L’incontro ha preceduto di pochi giorni il convegno “L’Europa dei diritti – Sistema di valori e responsabilità per cittadini e istituzioni” che venerdì porterà a Reggio numerosi ospiti internazionali.
Il convegno, organizzato dalla Provincia di Reggio Emilia in collaborazione con il Comitato delle regioni e l’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, rappresenta anche l’occasione per maturare eventuali emendamenti al parere Masini, che sarà approvato nel corso della plenaria del Cdr del prossimo mese di ottobre.
Non si parlerà però solo di diritti, si affronteranno anche i nodi che si porta con se l’altra faccia della medaglia: i doveri e le responsabilità che fanno capo a cittadini ed istituzioni.
“Gli enti locali e regionali – ha fatto notare la presidente nel corso della riunione della commissione del Parlamento Europeo – hanno la percezione più immediata e realistica dell’effettiva attuazione dei diritti sanciti dall’Unione. È quindi fondamentale il ruolo che il Cdr può assumere quale osservatorio sulle condizioni concrete per la realizzazione di questi diritti. Gli enti locali si trovano davanti a una duplice sfida: da un lato devono combattere le pratiche discriminatorie e rispettare il principio di uguaglianza nell’accesso ai diritti individuali, economici e sociali; dall’altro devono assumere un responsabilità attiva nella promozione dei diritti fondamentali”.
“L’Europa dei diritti” – Teatro Cavallerizza – 19 settembre
Le tre le sessioni di lavoro saranno precedute dal saluto di Claudio Martini, presidente della Commissione affari costituzionali, governance europea, spazio di libertà, sicurezza e giustizia (CONST) del CDR e presidente della regione Toscana; di Sonia Masini, presidente della Provincia di Reggio Emilia, capo delegazione italiana del CDR e relatrice del parere di iniziativa sulla cittadinanza e i diritti fondamentali; di Vasco Errani, presidente della Regione Emilia Romagna; di Graziano Delrio, sindaco di Reggio Emilia, e di Morten Kjaerum, direttore dell’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali.
Sarà il presidente della regione Toscana Claudio Martini a coordinare la prima sessione di lavoro che ha come tema “La Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea come strumento per l’attuazione dei diritti individuali e collettivi”. Ne parleranno Lucia Serena Rossi, professore dell’Università di Bologna; Michelino Davico, sottosegretario per l’Interno; Giusto Catania, deputato europeo, e Roscam Abbing, membro del Gabinetto di Jacques Barrot della Commissione Europea – Direzione generale giustizia, libertà e sicurezza.
La seconda sessione di lavoro, che sarà presieduta da Morten Kjaerum, direttore dell’Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali, si occuperà invece del ruolo degli enti locali e regionali nella tutela e nella promozione dei diritti. I relatori saranno Sonia Masini, Presidente della Provincia; Marco Gestri, professore dell’Università di Modena e Reggio Emilia; Johannes Voggenhuber, deputato europeo relatore sul rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea; Qudrat Shah, capo del servizio delle pari opportunità della città di Bradford; Peter Moore, membro del CDR e Diego Vecchiato, rappresentante della Conferenza delle regioni e delle province autonome nel Comitato Interministeriale per i Diritti Umani. A fine mattinata è previsto anche l’arrivo di Luigi Angeletti, segretario generale della Uil.
Sarà invece l’illustrazione delle buone pratiche sulla promozione e la tutela dei diritti dei minori l’oggetto dell’ultima sessione di lavoro, che sarà presieduta da Carla Rinaldi, presidente di Reggio Children. Assieme a lei Arianna Saulini, Save the Children Italia e membro della rete European Children; Jo Goodey, Agenzia dell’Unione Europea per i diritti fondamentali; Britt Lundberg, membro del CDR; Ferruccio Cremaschi, direttore della rivista “Bambini in Europa”; Roberta Angelilli, deputato europeo e Jon Bloomfield dell’Università di Birmingham.