E’ di un insegnante e allenatore di pallavolo di squadre under 13 arrestato e di decine di perquisizioni in quattordici regioni italiane, il bilancio di una vasta operazione anti pedofilia condotta da Carabinieri, Polizia postale e Guardia di Finanza e coordinata dalla Procura di Siracusa.
In manette è finito un docente siciliano di 51 anni, accusato di avere condiviso su Internet immagini pedopornografiche. L’uomo è agli arresti domiciliari.
Nell’ambito dell’operazione anti pedofilia on line ci sarebbero anche decine di indagati, tutti per divulgazione di materiale pedopornografico in associazione per delinquere: 15 sono residenti in Lombardia, 11 in Sicilia, 10 in Emilia Romagna, 7 in Veneto, 6 in Campania, 6 nel Lazio, 5 in Liguria, 5 in Piemonte, 4 in Toscana, 2 in Friuli, 2 in Abruzzo, 2 in Puglia, 2 in Trentino, e una in Calabria, in Sardegna e in Umbria.
Le complesse indagini eseguite dal Nit hanno consentito di acquisire numerosi video pedofili la cui localizzazione ha condotto alla individuazione di 80 utenti italiani che diffondevano in rete i materiali illegali.