Ancora una volta saranno le aziende italiane a recitare un ruolo da protagonista a Tecnargilla 2008, il più importante salone internazionale dedicato alle tecnologie e alle forniture per l’industria ceramica e del laterizio, organizzato da Rimini Fiera in collaborazione con Acimac (l’associazione dei costruttori italiani di macchine e attrezzature per la ceramica), in calendario dal 30 settembre al 4 ottobre a Rimini. Proprio il presidente di Acimac Pierluigi Ponzoni ha espresso qualche considerazione relativa alla fiera e all’attività di promozione messa in campo dalle aziende italiane.


Tra pochi mesi parte Tecnargilla: come si presenteranno all’appuntamento le aziende associate ad Acimac?
Ponzoni: Tutte le aziende italiane stanno preparando la fiera nel migliore dei modi e presenteranno proposte all’avanguardia, confermando una leadership indiscussa. Si tratta del principale appuntamento fieristico mondiale e per questa ragione intendiamo ribadire ciò che siamo, per mostrare al mondo la nostra forza e la nostra continua capacità di innovazione. La fiera di Rimini non ha rivali in quanto a completezza e qualità dell’offerta espositiva, capacità di attrazione di visitatori, accoglienza, logistica, spazi e organizzazione dei padiglioni. L’ubicazione è un altro enorme vantaggio: è una fiera italiana e l’Italia è certamente la culla dell’industria ceramica.

Quale sarà l’andamento della fiera riminese? Come giudica la completa sovrapposizione di date con il Cersaie?
Ponzoni: Il Consiglio Direttivo di Acimac si è pronunciato a favore della completa sovrapposizione delle date delle due manifestazioni proprio per agevolare al massimo chi proviene da altri continenti: mi aspetto che l’esperimento dia ottimi frutti. Per le prossime edizioni di Tecnargilla metteremo a punto, di volta in volta, le strategie che valuteremo migliore. Per le ragioni che esponevo in precedenza, ritengo che Tecnargilla 2008 sarà un successo. Del resto, si tratta di un evento così consolidato e atteso che la previsione è sin troppo facile. Certo, arriva in un momento non esaltante per il nostro settore, ma è strategico per le aziende fornitrici di tecnologia e servizi esserci, e esserci nel modo più adeguato ed efficace, mentre è sempre molto elevata – al di là degli andamenti congiunturali del mercato – l’attesa e la curiosità da parte dei circa 30mila visitatori professionali della rassegna. La settimana di Tecnargilla e Cersaie sancirà un appuntamento irrinunciabile per chiunque produca ceramica nel mondo.

Oltre a Tecnargilla, la politica di promozione internazionale dell’associazione come si dipanerà nel 2008?
Ponzoni: Siamo in realtà molto concentrati sulla preparazione di Tecnargilla, l’unica completa rassegna mondiale delle forniture per l’industria ceramica. Esistono poi altre fiere di carattere regionale, che sono interessanti per singole aree o mercati e alla quali partecipiamo con presenze istituzionali o collettive, per dimostrare il nostro concreto interesse e la copertura di tutti i mercati: nel 2008 prevediamo collettive Ice-Acimac a Revestir in Brasile, Mosbuild in Russia e a Ceramics China. Saremo presenti inoltre con un Sistema Italia Ice-Acimac al The Big Five di Dubai, negli Emirati Arabi.

Avete ampliato la base associativa con l’ingresso degli studi serigrafici: qual è il significato di questa novità?
Ponzoni: Ritengo molto importante l’ingresso in Acimac degli studi serigrafici, che ha consentito di ampliare la nostra base associativa e raccogliere il prezioso contributo di aziende con le quali erano già in essere solide collaborazioni, contribuendo a rendere sempre più Acimac la casa di tutti i fornitori dell’industria ceramica. Proprio in questa direzione saranno concentrati i nostri sforzi: siamo una struttura solida, eroghiamo servizi di alto livello, siamo pronti ad accogliere altre aziende – penso ai colorifici, alcuni dei quali già fanno parte di Acimac, ma anche ai produttori di materie prime, alle aziende del “terzo fuoco” e affini – per fornire anche a loro un valido supporto e per aumentare il nostro peso specifico a livello politico.

Anche le sezioni speciali di Tecnargilla sulle quali puntiamo molto – a cominciare proprio da Kromatech – testimoniamo il nostro intento di compattare e dare rappresentanza e visibilità a tutti i settori della fornitura all’industria ceramica.