Claudio Argilli è il nuovo segretario del sindacato NIdiL/Cgil che rappresenta i lavoratori atipici, parasubordinati (collaboratori, a progetto, occasionali) e lavoratori interinali somministrati da agenzie di lavoro temporaneo.
Argilli, 42 anni, è stato eletto all’unanimità dei voti dal Comitato Direttivo di categoria, riunito ieri per la conferenza di organizzazione
che ha approvato (sempre all’unanimità) le linee di indirizzo del documento politico nazionale e di categoria.
Argilli entra in Cgil nel 1989, quando esce in distacco sindacale da un’azienda metalmeccanica, la Sitam di Bomporto, per ricoprire prima incarichi di funzionario Fiom e poi di responsabile dell’ufficio vertenze
unitario dei sindacati meccanici sino al 2003. Passa successivamente all’ufficio vertenze Cgil e nel 2005 a NIdiL.
“Abbiamo dedicato ieri la nostra conferenza di organizzazione a Denis Zanon” spiega Argilli ricordando il giovane lavoratore interinale di Porto
Marghera morto recentemente nel tentativo di salvare il suo compagno dalle esalazioni della stiva di una nave. NIdiL/Cgil di Modena aderisce anche all’appello al capo dello Stato lanciato da Guglielmo Epifani per il riconoscimento della medaglia al valor civile al giovane lavoratore.
“Intendo proseguire nell’azione di massima vigilanza per l’applicazione delle misure di sicurezza verso i lavoratori interinali che, come dimostrano anche i recenti dati regionali, sono i più colpiti dagli infortuni sul lavoro” spiega il neo segretario. Argilli assicura inoltre che si impegnerà per la rigorosa applicazione dei contratti di secondo livello da parte delle agenzie di somministrazione, che spesso invece li disattendono.
Proseguirà inoltre la denuncia e la vertenzialità verso l’uso improprio di contratti a progetto e di collaborazioni, soprattutto per i lavori a basso
contenuto professionale, come addetti alle pulizie, autisti, facchini, ecc… che anche la recente circolare ministeriale esclude dall’applicazione di contratti di parasubordinazione.
“Continueremo la nostra attività – prosegue Argilli – per contrastare, come nel caso della Xanta di Mirandola, forme estreme di contratti a progetto per ottenere invece il riconoscimento
del rapporto di lavoro dipendente”. Saremo poi particolarmente impegnati nella stabilizzazione dei rapporti di lavoro precari, sia pubblici che
privati, in sinergia con le categorie del lavoro tradizionale.
Sul piano dell’estensione della rappresentanza, Argilli intende proseguire sul positivo cammino tracciato dal suo predecessore che lascia una
categoria con 1.679 iscritti (31.12.07)
Argilli subentra a Valentina Montorsi, segretaria storica di NIdiL, passata a dirigere il Centro Lavoratori Stranieri Cgil.
A entrambi i migliori auguri di buon lavoro da parte della Segreteria Confederale e di tutta la Camera del Lavoro Territoriale di Modena.