Il Consiglio della seconda Circoscrizione ha approvato con voto unanime, nella seduta di lunedì 17 dicembre, una mozione presentata dai capigruppo di Uniti nel centro sinistra, Silvia Manghi, e Rifondazione comunista, Fabrizio Valli, per sollecitare enti locali e organi istituzionali alla realizzazione di un nuovo tracciato della via Emilia.
Nel documento – che ha ottenuto il voto favorevole di 19 consiglieri (gruppi proponenti e gruppo Insieme per cambiare) – si evidenziano alcuni aspetti che riguardano la viabilità locale e regionale, tra i quali la “riduzione del carico automobilistico”, che consenta “processi di decongestionamento, riqualificazione e rivitalizzazione della fascia di territorio che si estende in adiacenza al tracciato della via Emilia”, elementi considerati “decisivi per ridurre sensibilmente i livelli di inquinamento”.
Dopo il riepilogo dei passaggi istituzionali che hanno visto coinvolti negli ultimi anni Comune di Reggio Emilia e Province di Reggio, Modena, Parma e Piacenza, Italferr e Anas, nel documento si sottolinea la valenza regionale e nazionale della via Emilia e si ricorda che la bozza del Piano Urbano della Mobilità “individua un corridoio per la nuova via Emilia a nord della ferrovia storica”.
Infine, la mozione sollecita gli enti locali a “perseguire con coerenza le azioni tese a rendere fattibile questa opera essenziale per l’ammodernamento infrastrutturale, non solo per i propri territori ma per l’insieme del sistema trasportistico regionale” e impegna il presidente del Consiglio di Circoscrizione a far pervenire la mozione alle autorità competenti e a promuovere nella Circoscrizione momenti di confronto sul tema con gli assessori competenti.
