“Da modenese, da italiana e da parlamentare credo che sia quanto mai auspicabile ed opportuno che la nazionale italiana di calcio, impegnata
domani nel delicato incontro con la Francia, giochi con il lutto al braccio per la scomparsa di un grande figlio del nostro Paese, il maestro Luciano Pavarotti”.
“Oltre a suonare l’inno nazionale, un minuto di silenzio e le note del “nessun dorma”, cantate dal grande tenore, potrebbero costituire, in occasione di un evento sportivo così sentito e seguito dalla Nazione, un ulteriore segno di rispetto e di commemorazione per la perdita del compianto cantante lirico. Credo di interpretare il sentimento
di milioni di italiani profondamente commossi dalla prematura scomparsa di un personaggio che, con il suo talento e la sua dolcezza, ha illustrato la
Patria in tutto il mondo”.