L’impressione è stata quella di un mese non eccessivamente afoso: i dati in effetti confermano “soltanto” +0.5°C sopra la media del periodo 1971-2000. Molto calda, invece, l’estate, ma ne riparleremo. Scarse le precipitazioni (11.7 mm), anche se non è stato raggiunto il minimo storico (0.2 mm nell’agosto 1961).
Per quanto riguarda l’evoluzione del meteo, nelle prossime ore, assistiamo alla veloce discesa di una saccatura dall’Europa settentrionale: essa trascinerà con sé aria fredda in quota (-25°C a 500 hPa sull’Italia nord-orientale). Questa situazione determinerà tempo instabile e calo termico nella giornata di domani e, parzialmente, di mercoledì. Da giovedì e probabilmente ancora per alcuni giorni tornerà a prevalere l’anticiclone delle Azzorre e con lui i cieli limpidi, tuttavia in quota saranno presenti masse d’aria fresca che garantiranno temperature piacevoli.
Oggi: cieli poco nuvolosi con addensamenti nelle ore pomeridiane e dalla sera: durante la notte e fino alle prime ore del mattino risulteranno molto probabili episodi di precipitazione a carattere temporalesco, più intensi ed insistenti verso la Romagna.
Domani al mattino persisterà ancora la copertura nuvolosa, mentre al pomeriggio ci sarà spazio per schiarite anche ampie. Tuttavia qualche addensamento potrebbe determinare isolati rovesci fino alle ore serali.
Mercoledì qualche nube al mattino, soprattutto in Pianura, ma nel pomeriggio torna di nuovo il sereno: l’aria tuttavia si mantiene fresca.
Più caldo, ma sempre ampiamente tollerabile, nei giorni successivi, per i quali si prevede permanenza di cieli sereni o poco nuvolosi.
(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)