Appuntamento da non perdere domenica a Maranello per gli appassionati del Cavallino, sarà infatti battuta all’asta una collezione di Ferrari senza precedenti, ovviamente non basterà la passione ma ci vorrà anche un portafoglio gonfio di euro.


Per illustrare la copertina del catalogo dell’asta “Ferrari – Leggenda e Passione” è stata scelta la Ferrari 330 TRI/LM Testa Rossa, portata alla vittoria nella “24 ore di Le Mans” nel 1962 dalla coppia di piloti Phil Hill, campione del mondo, e da Oliver Gendebien, sicuramente una delle vetture Ferrari più importanti e preziose offerte in un’asta. La Ferrari Testa Rossa è la più famosa serie di automobili sportive da corsa mai costruita e la 330 TRI è l’ultimo modello della serie, è l’unica con un motore da 4 litri, l’ultima della sere e l’ultima auto da corsa con motore anteriore prodotta dalla Ferrari, molto probabilmente sarà battuta per una cifra tra i 6.000.000 e i 7.500.000 di euro.


La raccolta di auto in vendita ripercorre sessant’anni di storia Ferrari, a partire dalla Ferrari 340/375 MM Berlinetta Competizione del 1953, Chassis 0322 AM, motore a 12 cilindri a V con tre carburatori Weber, stima euro 2.800.000-3.200.000, sino alla più recente Ferrari 248 F1 del 2006, vincitrice del Gran Premio di Turchia con un innovativo motore V8 ad iniezione integrata, in questo caso la stima di vendita viene data solo a richiesta.


Le vetture in asta, curata da RM Auctions, in collaborazione con Sotheby’s, sono tra le più desiderabili, delle vere e proprie icone, e tutte certificate dalla Divisione Auto Classiche di Ferrari, inoltre in vendita ci sarà una collezione di oggetti di memorabilia, oltre 75 lotti, provenienti dagli archivi Ferrari, molti legati alle leggende del mondo delle corse: Nuvolari, Fangio, Hill, Mansell, Schumacher, sino agli attuali piloti Ferrari, Massa e Raikkonen.


Tra i cimeli, in vendita domenica 20 maggio presso la sede Ferrari di Maranello, ci sono una fotografia autografata di Tazio Nuvolari nel 1935, per cui serviranno tra i 700 e i 900 euro, e una rarissima copia del dicembre 1936 della rivista ”La Scuderia Ferrari” con gli autografi, tra gli altri, di Nuvolari, Antonio Brivio e Giuseppe Farina, per questa serviranno tra i 1.800 e i 2.200 euro.


Non mancano oggetti che ricordano il passato recente del Cavallino come il casco originale autografato di Michael Schumacher, indossato nella stagione 1996, che si aggirerà tra 15.000 e i 20.000 euro, la tuta da corsa di Nigel Mansell della stagione 1986 in cui il pilota inglese con la sua Ferrari 640 vinse 3 gran premi, la stima è tra 7.500 e 11.500 euro, un motore Ferrari 053 montato sulla vettura di Schumacher nel GP di Germania nel 2004, da lui poi vinto, per questo serviranno tra i 40.000 e i 50.000 euro.