Le condizioni atmosferiche sfavorevoli non gli avevano permesso di lavorare con regolarità quotidiana. Così, per fare fronte alla bassa mensilità percepita, un muratore si è aumentato lo stipendio alterando di 600 euro l’assegno ricevuto.
Quando l’azienda di Reggio Emilia, nella quale l’uomo lavora, si è vista addebitare la cifra, sono stati chiamati i carabinieri che hanno scoperto l’escamotage. Denunciato il 51enne residente in provincia di Potenza.