Rita Levi Montalcini concluderà, in Università a Modena, l’appuntamento scientifico dedicato alle nuove frontiere nello studio del cervello umano e delle sue patologie.
L’importante occasione di approfondimento giovedì 14 aprile alle ore 9,30 nell’Aula Magna del Centro Didattico della Facoltà di Medicina e Chirurgia a Modena (via del Pozzo, 71), promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena in collaborazione con l’Ateneo.
L’impegno della Fondazione, infatti, non si traduce soltanto nell’acquisto di strumentazioni utili alla diagnosi di malattie, tra le quali spicca una risonanza magnetica di ultima generazione, con una potenza di 3 Tesla, acquisita nel 2001; particolare attenzione è rivolta anche alle risorse umane impegnate nella ricerca, attraverso il costante finanziamento di progetti di evidenza nazionale e l’erogazione di assegni annuali.
Nel corso del convegno si affronteranno alcuni grandi temi della neurofisiologia più avanzata con una particolare enfasi dedicata alle implicazioni diagnostiche nelle malattie neurologiche, neoplastiche e non neoplastiche.
La risonanza magnetica funzionale, avvalendosi di strumentazioni sempre più potenti e sofisticate, come l’apparecchiatura a 3 Tesla di cui la Facoltà dispone grazie alla Fondazione, permette oggi una esplorazione di inaspettate capacità analitiche sulle relazioni tra struttura e funzione nel sistema nervoso. Questa tecnica, mentre costituisce uno strumento conoscitivo ineguagliabile sul funzionamento del cervello umano, allo stesso tempo permette di esplorare le deviazioni dal comportamento fisiologico che caratterizzano la patologia del sistema nervoso, portando in questo modo a stretto contatto la ricerca di base con quella clinico applicativa.
I relatori ospiti del convegno sono alcuni tra i migliori ricercatori del settore attivi in Italia: il dott. Gianpaolo Basso, medico dirigente di I livello presso l’Unità Operativa di Neuroradiologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Modena e professore a contratto di Neuroradiologia presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia; il prof. Andrea Falini, coordinatore di area per la ricerca scientifica e la didattica dell’Unità Operativa di Neuroradiologia dell’Istituto Scientifico San Raffaele di Milano e docente in diversi corsi di laurea presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano; il prof. Paolo F. Nichelli, professore Ordinario di Neurologia e Direttore delle Scuole di Specializzazione di Neurologia e Neurochirurgia presso l’Università di Modena e Reggio Emilia, nonché primario della Divisione di Neurologia dell’Azienda ospedaliero-universitaria Policlinico di Modena e presidente del corso di laurea in Logopedia della stessa Università; il prof. Eraldo Paulesu, professore straordinario di Psicobiologia e Psicologia Fisiologica presso la Facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano Bicocca; il prof. Vitaliano Tugnoli, ricercatore confermato presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Bologna, docente presso vari corsi di laurea della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Bologna.
Il convegno si concluderà con un intervento del Premio Nobel prof.ssa Rita Levi-Montalcini sull’intelligenza umana intensa in termini di hardware e software.
L’antitesi tra tecnologia e pensiero, hardware e software, intelligenza artificiale e mente umana costituirà – dunque – il filo conduttore del convegno, che consentirà di evidenziare, inoltre, le potenzialità ed i risultati della ricerca condotta sinora nel territorio di riferimento della Fondazione.
La partecipazione al convegno è gratuita.