Migliorare lo stato della vegetazione del bosco di Marzaglia per favorire la crescita di un ecosistema di pregio ambientale. E’ questo lo scopo del progetto proposto dalla Provincia di Modena, in accordo con il Comune, alla Regione Emilia Romagna per ottenere uno specifico finanziamento nell’ambito degli interventi di forestazione.
L’obiettivo è quello di favorire il rinnovo della vegetazione, quindi la progressiva trasformazione dell’area da pineta artificiale – nasce infatti da un intervento di piantumazione di iniziativa pubblica realizzato alla fine degli anni ’70 per produrre legno – a bosco planiziale autoctono di particolare pregio naturale.
Con un costo complessivo di circa 50 mila euro saranno sostituite le piante secche (anche a scopo antincendio) o malate con nuove specie appartenenti alla flora tipica; previsti anche un trattamento contro l’innovazione di specie infestanti e diverse opere di manutenzione.
“L’area merita questo intervento – sottolinea Alberto Caldana, assessore all’Ambiente della Provincia di Modena – perché in quasi 30 anni il bosco ha potuto crescere in modo naturale sviluppando al suo interno un ecosistema che ora è necessario tutelare, tenendo anche conto che occorre uno sforzo particolare per mantenere il più possibile le emergenze ambientali in un territorio interessato da interventi infrastrutturali e attività estrattive”.
Situato a circa un chilometro dal fiume Secchia e a circa due chilometri dalla Riserva naturale delle casse di espansione del Secchia, il bosco di Marzaglia si estende per circa 13 ettari nei pressi di Marzaglia nuova. L’area rappresenta quindi un ideale corridoio ecologico collegato a rete che la Provincia sta sviluppando in questi anni per tutelare diverse specie animali a rischio estinzione.
Nel piano della Provincia sono previsti anche interventi di manutenzione in aree pubbliche, interessate da interventi di forestazione di pianura, nei comuni di Modena, Carpi, Novi e Soliera.