Un nuovo ostello per i giovani e una sala convegni troveranno posto nella casa colonica del 1700 che sorge sotto la Pieve di Toano, una delle più interessanti testimonianze alto medievali dell’Appennino reggiano.
I lavori per ristrutturare l’edificio partiranno entro poche settimane: l’intervento, del costo di circa 200 mila euro, ha ottenuto un finanziamento dall’Unione Europea attraverso la Provincia di Reggio Emilia, e per il resto sarà coperto dal Comune di Toano. Il Municipio ha attivato una convenzione con la parrocchia, proprietaria dell’immobile: gli enti pubblici sosterranno i lavori e la struttura sarà utilizzata dal Comune per 12 anni con diritto di superficie.
L’amministrazione vuole valorizzare la zona, che ”ha una valenza strategica – ha spiegato il sindaco Michele Lombardi – non solo per l’estrema bellezza e per il valore storico”. Bellezza e valore storico che hanno al centro la Pieve di Toano, un monumento a cui la semplicità delle linee architettoniche conferisce una particolare solennità. La Pieve, che ha un un aspetto tipicamente romanico-lombardo, viene citata in un atto ufficiale dell’imperatore Ottone II del 980, ma non si sa da quanto tempo esistesse.
Le colonne che dividono le tre navate interne sono sovrastate da capitelli di notevole pregio, decorati con intrecci tipici dell’ars canusina.
Nei programmi comunali di valorizzazione della zona c’è la realizzazione entro il 2005 di una nuova pista ciclabile, che compirà un anello con partenza ed arrivo nei pressi della Pieve. Permetterà di collegare i diversi impianti sportivi, creando un vero polo.
Info: 0522/805110 – Comune Toano.