Grande consenso di pubblico e di critica ha ottenuto il 1° Concerto d’Autunno voluto dall’AVIS di Sassuolo nell’ambito della Festa del Donatore 2004 e che godeva del patrocinio della Provincia di Modena, del Comune di Sassuolo, dell’AVIS provinciale di Modena e di AERCO. Notevole la presenza del pubblico che ha gremito la Chiesa Parrocchiale Madonna di Sotto gentilmente concessa dal Parroco don Achille Lumetti e che ha accolto la prestazione della Scuola Corale G. Puccini diretta da Francesco Saguatti con sempre crescente entusiasmo.

Il risultato è tanto più importante in quanto buona parte degli spettatori per loro stessa ammissione assisteva per la prima volta ad un concerto corale e, sempre per loro ammissione, si era avvicinata alla manifestazione con un certo scetticismo.

In effetti il programma scelto dal maestro Saguatti e si è dimostrato una volta di più azzeccato ed adatto alla serata : due brani sacri in partenza, uno polifonico profano e poi via con il popolare, prima francese e poi nostrano. A seguire una buona dose di lirica con Rossini, Offenbach, Puccini e Verdi, per poi terminare con l’attesissimo “Va pensiero” che ha scatenato l’entusiasmo degli spettatori.

Un successo che conferma e rafforza l’intenzione degli organizzatori di istituzionalizzare il concerto quale avvenimento culturale annuale sassolese e dell’amministrazione comunale, rappresentata per l’occasione dall’assessore Bonettini, di sostenerla anche per l’avvenire.
Nel corso della serata sono stati inoltre distribuiti ai donatori più meritevoli le benemerenze di medaglia d’oro (50 donazioni), distintivo d’oro (75 donazioni), croce d’oro (100 donazioni).

Un simpatico epilogo è derivato dalla proposta che l’AVIS ha fatto ai presenti di aderire alla iniziativa di Don Achille che da anni costruisce in Africa tramite missionari collegati, casette in muratura in sostituzione di quelle in paglia: la sottoscrizione ha avuto discreto esito e pertanto fra le altre una casetta porterà il nome dell’associazione sassolese. Complimenti e arrivederci al prossimo anno.