La nascita di un bambino perfettamente sano ha confermato, nei giorni scorsi, l’esattezza della diagnosi prenatale relativa ad una rara malattia
genetica, fatta presso l’ospedale maggiore di Cremona.
La diagnosi aveva escluso che il feto fosse affetto da displasia cleido cranica, una rara malattia genetica che può determinare gravi difformità delle ossa e del cranio, di cui è invece affetta la madre.
Ne hanno dato notizia il responsabile del servizio di genetica, Pietro Cavalli, il pediatra Carlo Poggiani e Massimo Bontardelli, medico di ostetricia e ginecologia del Centro cremonese. ”Il nostro lavoro costituisce un punto di riferimento per ogni futuro diagnostico in questo ambito”, ha
commentato Pietro Cavalli.
Lo studio verrà pubblicato su ‘Prenatal Diagnosis’, la
rivista scientifica internazionale leader del settore.