Recenti ricerche hanno dimostrato
che troppi caffe’ durante la gravidanza aumentano i rischi di aborti spontanei e causano nascite di bebe’ piu’ piccoli. Due studi diversi hanno analizzato gli effetti di bevande come il caffe’, il te’ e la cocacola sui feti controllando le abitudini alimentari delle madri.
Sono state paragonate la quantita’ di caffeina consumata da 160 donne che avevano sofferto di aborto spontaneo con quella consumata da 314 donne ancora incinte.
Lo studio che verra’ pubblicato sul giornale scientifico Paediatric and Perinatal Epidemiology ha dimostrato che le donne che consumano in genere 300mg di caffeina (il corrispondente di quattro tazze di caffe’) al giorno corrono quasi il doppio del rischio di aborto spontaneo rispetto alle donne che ne bevono soltanto una tazza al giorno.
Lo studio norvegese condotto da Tortsein Vik dell’universita’ delle scienze e di tecnologia di Trondheim ha invece analizzato l’effetto della caffeina sul peso dei bambini al momento della nascita. I ricercatori hanno paragonato le abitudini alimentari durante la 33esima settimana di gestazione di 111 madri il cui bebe’ era nato sotto peso con quello di 747 madri il cui piccolo era invece di peso normale.
Gli scienziati hanno dimostrato che almeno il doppio delle madri di neonati sottopeso beveva in media almeno 205mg di caffeina al giorno rispetto alle piu’ parche madri di bambini di peso normale.
Lo studio ha inoltre rivelato che le troppe tazze di caffe’ della madre mettono i feti maschi al doppio del rischio rispetto alle femmine: il peso delle bambine non e’ stato influenzato dalla troppa caffeina.
Si tratta del primo studio che abbia mai cercato differenze di reazioni tra feti maschi e femmine. ”Non sappiamo perche’ esista una tale differenza- ha detto Torstein Vik- ipotizziamo che i maschi siano piu’ suscettibili in quanto crescono piu’ in fretta nelle ultime settimane di gravidanza per cui ogni fattore avverso potrebbe avere effetti piu’ pesanti”.