Targhe alterne al giovedì nell’area urbana di Modena a partire dal 2 ottobre, mentre in provincia si punta sulle domeniche ecologiche e sulle limitazioni a veicoli non catalizzati e diesel non ecologici.


E’ questa l’articolazione della campagna contro lo smog nel modenese prevista nell’accordo regionale per i Comuni superiori a 50 mila abitanti -Carpi non ha aderito- e dalle proposte per il territorio provinciale emerse dalla Conferenza dei sindaci modenesi.

Le targhe alterne a Modena proseguiranno fino al 10 dicembre per riprendere, dopo la pausa natalizia, il 7 gennaio e concludersi il 31 marzo 2004. Gli orari sono quelli dello scorso anno: dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,30.

Confermata anche la limitazione della circolazione dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 10.30 e dalle 17.30 alle 19.30 per mezzi non catalizzati, diesel non Euro1 anche se dotati di bollino blu e veicoli a due o tre ruote con motore a due tempi non catalizzato.

Nel territorio provinciale non scattano le targhe alterne ma si punta sulle domeniche ecologiche, la prima si svolge il 21 settembre, e sulle limitazioni ai veicoli non catalizzati, non ecodiesel e motocicli e ciclomotori a due tempi non euro 1. La proposta è scaturita nei giorni scorsi dalla Conferenza delle autonomie locali di Modena alla quale hanno partecipato sindaci e amministratori.

Alcuni Comuni hanno già confermato la loro adesione, altri decideranno nei prossimi giorni.
L’obiettivo è quello di promuovere iniziative di sensibilizzazione dei cittadini sulla mobilità sostenibile e contribuire alla campagna antismog limitando la circolazione dei veicoli maggiormente inquinanti.