Sono ancora disponibili i contributi per installare sulla propria autovettura a benzina un nuovo impianto a metano o gpl. Il finanziamento ammonta a 309 euro al quale si aggiunge uno sconto sul carburante fino a 40 euro.
Questo grazie ad un accordo tra Provincia, Comuni e associazioni degli autoriparatori (Cna, Lapam, Fam-Claai) e dei distributori di carburante (Federmetano e Consorzio gpl) in base al quale gli enti locali concedono un contributo di 206 euro agli automobilisti, diviso in parti uguali tra Provincia e Comune di appartenenza. A questa somma si aggiunge lo sconto di 103 euro stabilito dagli autoriparatori convenzionati. I distributori convenzionati sostengono la campagna concedendo sconti sul carburante.
Il costo complessivo per riconvertire un’autovettura va da 900 euro a 1.300 euro a seconda del modello.
Con questi fondi potranno essere riconvertiti quasi 800 automezzi su tutto il territorio provinciale. Lo scorso anno hanno usufruito dell’opportunità oltre 600 automobilisti, con numerose domande non soddisfatte per l’esaurimento dei fondi.
Si potrà fare richiesta per tutte le autovetture, escluse quelle immatricolate da meno di un anno.
Previsti anche contributi per le imprese per l’acquisto di veicoli ad uso commerciale alimentati a metano. I contributi permettono di risparmiare dai 2.500 ai 6.500 euro a seconda del tipo di veicolo acquistato. Lo sconto viene effettuato sulla fattura direttamente dal concessionario.