Sarà pronto nella primavera del 2004 il primo centro italiano specializzato nell’assistenza e nella ricerca sul coma. Nascerà a Bologna e propone un nuovo modello di assistenza, dando ai familiari la possibilità di vivere insieme ai pazienti.
L’iniziativa è stata annunciata a Roma, in occasione della presentazione della Giornata nazionale dei risvegli in programma per il 7 ottobre.
La Giornata nazionale ”nasce per dare voce alle famiglie che vivono la drammatica esperienza di un familiare in coma e per riflettere con studiosi ed esperti sulle frontiere della ricerca”, ha detto Fulvio De Nigris, il presidente di una associazione, dedicata ad un ragazzo di 16 anni scomparso dopo un lungo coma.
A partire dal 26 settembre prenderanno il via convegni e incontri nei quali si farà il punto sulla ricerca, ed è in programma anche uno spettacolo teatrale allestito da un gruppo di giovani usciti dal coma. Saranno presentati anche i risultati del primo studio che ha utilizzato una speciale lampada nata per dare la sensazione dell’alternarsi di notte e giorno, finora sperimentata soltanto per gli addetti delle centrali nucleari.
Tra fine settembre e l’inizio di ottobre nei cinema e sulle reti televisive pubbliche e private saranno diffusi gli spot sul risveglio dal coma, che hanno come protagonista Alessandro Bergonzoni.