La mostra, curata dall’Associazione culturale Betta Frigieri in collaborazione con la Galleria Christine König di Vienna, presenta opere recenti dell’artista austriaca Johanna Kandl, realizzate in collaborazione con Helmut Kandl.
Nata a Vienna nel 1954, Johanna Kandl ha studiato pittura e restauro alle Accademie di Belle Arti di Vienna e Belgrado. Ha curato numerosi progetti artistici nell’Europa dell’Est e nella ex Unione Sovietica e ha esposto in mostre personali e collettive in Europa e negli Stati Uniti.
Le fonti delle sue opere sono istantanee fotografiche realizzate in occasione di viaggi, progetti collettivi, ricerche sul campo: su questa base l’artista interviene dipingendo con la rara tecnica della tempera all’uovo su legno fino ad ottenere un effetto di decelerazione temporale che trasforma lo scatto originario in pittura di storia o in scena di genere. L’inserimento di citazioni tratte da libri specialistici per manager o da riviste di business internazionale pone il contenuto pittorico in uno stato di sospensione ironica che provoca nell’osservatore un effetto straniante.
Con parole e immagini, Johanna Kandl cattura così gli scenari molteplici della vita sociale contemporanea: microcosmi locali in cui si riflettono i processi economici globali; zone di incontro e scontro fra culture dove si elaborano le categorie di esotico e di straniero; differenti contesti di percezione che mettono in rilievo il vissuto dell’osservatore e, in particolare, lo sguardo dell’artista e il suo ruolo sociale.
La mostra di Paggeriarte prende il titolo dalla citazione in esperanto di una delle tavole esposte.
L’inaugurazione è fissata per domani alle ore 18 presso la Paggeriarte.
