I 9 mila cacciatori con licenza della provincia di Modena, ieri hanno tutti imbracciato le doppiette per la prima giornata venatoria.


Con loro ‘in campo’ i vigili provinciali dell’assessorato alle Politiche faunistiche, i reparti del Corpo forestale dello Stato e svariati volontari in ausilio per sorvegliare 250 mila ettari di territorio, di cui solo 160 mila destinati alla caccia.
Nessun incidente è stato registrato. Le poche multe non sono state comminate per sconfinamenti in aree vietate: i cacciatori hanno piuttosto ‘peccato’ per il superamento della quantità di selvaggina consentita nei carnieri.