Con tre coreografie dell’
‘Omaggio a Mats Ek’ danzato dal Cullberg Ballet si apre il 16 maggio al Valli di Reggio il festival dei festival emiliani, che fino al 7 luglio offre anche importanti appuntamenti lirici e di
prosa: il nuovo ‘Reggio Parma Festival’, in corso nelle due città fino al 7 luglio, ha infatti riunito tre importanti rassegne (‘Festival Verdi’, ‘Teatro Festival Parma’ e ‘Reggio Emilia Danza’).
Nel programma di maggio, tra i balletti sono in prima nazionale due coreoiche di Gorecki), il ‘Dom Juan’ da Moliere coreografato e diretto da Ek con il Dramaten Teatern di Stoccolma (21-22) e ‘Il lago dei cigni’ presentato dal Balletto del Teatro Stanislavskij di Mosca (25-26), in una trilogia
dedicata al celebre brano che comprende anche una versione di Ek e, ai primi di giugno, una del Ballet Royal de Flandre, anche quest’ ultima in prima italiana. Per il teatro, spicca l’ evento del Don Chisciotte che Henning Brockhaus ha tratto da Cervantes in cinque episodi, presentato però per il festival ‘In una notte tutto’, sia il 23 che il 25 maggio, dopo le singole rappresentazioni in programma prima della rassegna sempre al Teatro della Cavallerizza di Reggio Emilia. Al Teatro Due di Parma inoltre, sempre in prima nazionale, l’ esperimento di teatro musicale ‘In H-Moll’ che la
regista Ingrid von Wantoch Rekowski ha tratto dalla Messa in Si Minore di Bach. Per la musica verdiana, oltre ai cantanti Leo Nucci e Ruggero
Raimondi (arie e duetti il 19) e il trio Mariella Devia-Giuseppe Sabattini-Michele Pertusi (romanze e arie da camera il 21), l’ appuntamento di maggio à il 25 al Palacassa di Parma con Zubin Metha sul podio del Maggio Musicale Fiorentino per la Messa da
Requiem, con Daniela Dessi’, Luciana D’Intino, Marcello Giordani, Carlo Colombara.