Comune e Aci insieme nel progetto “La velocità è sorpassata”.
Al via una campagna congiunta sulla sicurezza stradale.
Nell’ambito del progetto triennale “Promozione della mobilità sicura e consapevole”, è stata prevista una prima azione riguardante la velocità eccessiva in città. La scelta non è casuale: la velocità rappresenta la principale causa degli incidenti stradali e l’elemento che ne aggrava pesantemente le conseguenze.
L’intervento è costituto da tre momenti specifici:
– campagna di affissioni di grandi manifesti (nei mesi di aprile e maggio), con cui il tema viene proposto all’attenzione dell’opinione pubblica;
– animazione e spettacolarizzazione in piazza Mazzini (31 maggio – 9 giugno), che propone mostre, audiovisivi, installazioni emozionali, interviste ai visitatori sul tema della velocità eccessiva in città;
– dibattito nelle istituzioni e nelle organizzazioni sociali (settembre – dicembre 2002) con l’obiettivo di provocare una corale presa di posizione sul tema della sicurezza stradale e l’assunzione di impegni concreti per prevenire gli incidenti e contenerne le conseguenze.
Gli incidenti stradali nell’area urbana di Modena rappresentano un fenomeno dalle dimensioni e dalle caratteristiche drammatiche: negli ultimi anni (1994-2000), la media annuale dei sinistri è stata di 1553, che hanno provocato 33 morti e 2060 feriti. Molte delle vittime sono giovani; i danni alle persone sono incalcolabili, ed elevatissimi sono quelli sanitari e materiali. A dicembre 2001, l’Amministrazione comunale ha definito ed approvato un “Programma sicurezza stradale” con cui intende concentrare l’attenzione sull’obiettivo di contenere numero e gravità degli incidenti stradali. Il “Programma” è articolato in circa 40 interventi da attuarsi nel periodo 2002-2004 sui diversi aspetti del fenomeno: infrastrutture, monitoraggio, educazione, prevenzione, comunicazione. Uno dei progetti approvati riguarda l’azione di informazione/comunicazione denominata “Promozione della mobilità sicura e consapevole”. Esso abbraccia il periodo 2002-2004 e ha la finalità di suscitare l’interesse e la riflessione dei cittadini sul ruolo decisivo che gioca il “fattore umano” nella prevenzione degli incidenti stradali. Il progetto presenta un modulo che si ripete di anno in anno: una fase di informazione sul fenomeno (affissione con grandi poster), una fase di animazione e dialogo (esposizioni e interviste in una piazza di Modena), una fase di dibattito all’interno delle istituzioni e delle organizzazioni sociali locali seguito da impegni ed iniziative concrete comunicati alla città. Nel 2002, viene affrontato il tema della velocità eccessiva in ambito urbano, fonte principale di incidenti e della loro gravità. Nel 2003, verrà affrontato il tema delle “sicurezze passive” (cintura, casco…) e nel 2004 quello dei comportamenti (passaggio con rosso, strisce pedonali…).