Saranno 23 in Emilia Romagna i beni
culturali accessibili sabato e domenica prossimi, in occasione della X Giornata FAI di Primavera, organizzata dal Fondo per l’Ambiente Italiano in collaborazione con gli enti locali. Si tratta di chiese, conventi, ville, antiche dimore, castelli e parchi storici, che normalmente sono chiusi al pubblico.

L’iniziativa, presentata ieri in Regione, comportera’ l’attivazione di 250 volontari, 100 guide e circa 300 ‘apprendisti ciceroni’ che accompagneranno i visitatori.
Nel presentare l’iniziativa, il vicepresidente della Giunta regionale dell’Emilia Romagna, Vera Negri Zamagni, ha criticato i tagli del 16% effettuati dal Governo sul settore dei beni culturali.