La prima giornata di targhe alterne è costata cara a 121 automobilisti che ieri, beccati dai vigili nella zona off-limits, hanno pagato una multa di 65 euro ciascuno. E mentre oggi circolano solo le auto con targa pari, in provincia è il caos.
Ogni singolo comune infatti ha deciso per conto proprio regole e deroghe con il risultato che ciò che vale da una parte (ad esempio la pooling car) non vale dall’altra. Via Emilia, per esempio, resta chiusa a metà, vale a dire nella corsia verso Bologna. I comuni che, con diverse modalità, hanno deciso per le targhe alterne o per il blocco totale (soltanto Carpi e per domenica) sono in tutto 24.
Proviamo a fare un poco d’ordine: su 47 comuni 29 sono stati convocati in Provincia (Modena aveva deciso per prima) per decidere quali interventi prendere: 5 di questi hanno rinunciato, per motivi tecnici, ad emettere ordinanze ad hoc e quindi a Cavezzo, Marano, Savignano, San Possidonio e San Felice si circolerà come sempre. Negli altri 24 stop al traffico su tutto il territorio, ma con qualche differenza: Spilamberto ad esempio le targhe alterne le mantiene anche sulle strade di scorrimento che l’attraversano, quindi la 623 Vignolese e la Castelnuovo-Bazzano mentre invece Castelfranco consente il transito oggi (ma solo oggi) in via Emilia. E chi vuole andare a Castelfranco a Ponte Sant’Ambrogio, territorio di San Cesario sul Panaro, potrebbe così incappare nello stop dei vigili.
Anche Novi di Modena lascia libera circolazione dal canto suo sulle provinciali e sulla Romana. Mirandola invece ‘alterna’ oggi ma solo dalle 14 (causa mercato) alle 20 e domani dalle 8 alle 20. Ravarino complica ulteriormente la vita agli automobilisti visto che oltre alle targhe alterne domani dalle 14 alle 18 vieterà al traffico veicolare la provinciale che passa per il centro in occasione della sfilata dei carri di Carnevale. Carpi oggi è a targhe alterne su tutto il territorio escluse le frazioni e domani invece blocca tutta la circolazione ma solo nel centro storico. A Concordia infine le targhe alterne andranno in vigore solo da oggi pomeriggio, ma solo nell’area del centro storico.