Accompagnata da temperature rigidissime, si è svolta ieri a Modena la tradizionale Fiera di Sant’Antonio, prova generale per quella del patrono, San Geminiano, il prossimo 31 gennaio. Migliaia di persone hanno preso letteralmente d’assalto le 520 bancarelle sparse lungo la via Emilia e piazza Grande nonché nelle strade laterali.
Un viavai di gente ha riempito i portici e le vie anche più piccole in cerca di curiosità o di piccoli affari. Le donne a caccia del regalo per il proprio lui, il giorno di Sant’Antonio, infatti, è il giorno in cui le modenesi si scatenano alla ricerca del dono che poi verrà ricambiato da mariti e fidanzati il 31 gennaio. Le bancarelle, che fin dalle prime ore di ieri hanno colorato il centro storico, offrivano oggetti per tutti i gusti. Tanti ancora i prezzi in lire, segno che gli ambulati hanno avuto ancora poco tempo per aggiornarli, ma i pagamenti erano in prevalenza in euro. Tra un acquisto e l’altro, molti si sono concessi una piadina, una crepes o lo zucchero filato. Sotto il profilo organizzativo tutto è andato bene: nessuno ha violato le disposizioni contenute nell’ordinanza el sindaco. Abbastanza tranquillo anche l’aspetto sicurezza. Come sempre avviene in queste occasioni, i ladri hanno avuto materia di lavoro. Ma pare che non siano state tante le denunce.