Una casa fatta su misura per
anziani e disabili, dotata di tecnologie che garantiscono a chi
ci abita il massimo di sicurezza e autonomia. E’ il modello di
casa intelligente, realizzato nel Laboratorio di domotica di
Modena, che sarà presentato al convegno nazionale “La sicurezza
degli anziani negli ambienti abitativi”, in programma a Genova
dal 29 novembre al primo dicembre.


Costruito su un’ area di 300 metri quadrati, il Laboratorio
di domotica di Modena riproduce un appartamento e un ufficio con
impianti integrati e ”intelligenti”: dai sistemi di sicurezza
alla gestione elettronica di porte e finestre, dai dispositivi
di risparmio energetico ai collegamenti con Internet. Un
apposito spazio -curato dall’ Istituto Cooperativo per l’
Innovazione- è riservato alle tecnologie domotiche per
anziani e disabili e presenta alcune soluzioni avanzate
sperimentate nell’ ospedale Danderyd di Stoccolma e nell’
ospedale Morelli di Sondalo.
Una serie di sensori provvede a rilevare la presenza dell’
utente nei locali, altri sensori provvedono a segnalare
eventuali situazioni di stallo o di incertezza. Un telecomando a
raggi infrarossi è in grado di riconoscere le istruzioni
impartite dalla voce del paziente. E’ inoltre predisposto per
richiedere il pronto intervento via telefono, regolare la
temperatura dell’ appartamento, accendere e spegnere la
televisione.