Mettevano in vendita elettrodomestici su siti di annunci, intascavano i soldi e poi svanivano nel nulla. In questo modo un parmigiano e due stranieri suoi complici si sono rimpinguati i conti monetizzando in maniera fraudolenta oltre 20.000 euro.

I prezzi oscillavano tra i 190 e i 210 euro e l’importo richiesto, comprensivo della spesa di spedizione, veniva versato su un conto online. Dopodiché i tre sparivano nel nulla e smistavano gli importi accreditati nelle rispettive postepay.

A scoprire il tutto i carabinieri di Casalgrande, a cui si è rivolta una casalinga 32enne del paese rimasta truffata. Ricevuta la denuncia, i militari hanno avviato le indagini, verificando che il titolare dell’account delle vendite fantasma non era nuovo a tali illecite condotte, come peraltro suffragato dai movimenti accertati sul conto dove sono risultati introiti per almeno 20.000 euro per decine di annunci analoghi.

Con l’accusa di concorso in truffa i militari di Casalgrande hanno denunciato un 23enne di Soragna (PR), un 25enne senegalese e un 40enne peruviano, questi ultimi due senza fissa dimora, con a carico precedenti specifici.