Dal 17 aprile, con la conclusione dei lavori di adeguamento tecnico, a Mirandola è possibile eseguire le indagini endoscopiche – con particolare riferimento a gastroscopie e colonscopie – anche con la tecnica della sedazione profonda.

Si sono conclusi infatti in quella data gli interventi sugli impianti e le infrastrutture che consentono al Servizio di endoscopia digestiva e bronchiale dell’Ospedale Santa Maria Bianca di Mirandola di potenziare la propria attività a servizio dei cittadini del Distretto.

La tecnica di sedazione profonda consente il contenimento dei disagi correlati all’esame e dà la possibilità a tutti i pazienti (in assenza di controindicazioni) di effettuare le indagini endoscopiche in piena sicurezza e senza dolore, grazie anche alla sorveglianza post esame “dedicata” da parte del personale infermieristico assegnato alla cosiddetta “recovery room”, la sala attrezzata per il monitoraggio del paziente dopo l’esame endoscopico. La sedazione, oltre ad essere una procedura sicura, rende più agevole l’eventuale esecuzione di prestazioni di endoscopia interventiva, come la rimozione di piccoli polipi.

Nel corso degli ultimi anni, l’attività del Servizio di Endoscopia Digestiva di Mirandola diretto dal dottor Mauro Manno ha registrato un sostanziale e progressivo incremento: dalle circa 1.700 indagini endoscopiche eseguite nel 2012 si è arrivati alle 2.250 del 2018, di cui circa 250 colonscopie di screening nell’ambito del programma regionale di prevenzione dei tumori del colon retto.

Il servizio è rivolto ai cittadini del territorio così come ai pazienti ricoverati ed è attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 15 e il giovedì pomeriggio per le sedute dedicate allo screening. Le prenotazioni avvengono tramite Punto unico di prenotazione e assistenza di base (CUP), mentre per lo screening dei tumori del colon retto la prenotazione è a cura del servizio di endoscopia, in accordo con il Centro di screening provinciale. La nuova sede è raggiungibile dall’ingresso 2, seguendo le indicazioni per l’Area Diurna Polispecialistica al primo piano.