Domenica prossima, 7 aprile, alle ore 11 inaugureranno, con il tradizionale taglio del nastro, il nuovo sistema di video sorveglianza e sicurezza per la frazione bagnolese di San Michele, e la pista ciclo pedonale di via Beviera. Interverranno la Sindaca Paola Casali, Tania Tellini consigliere delegato alla valorizzazione e promozione del territorio della Provincia di Reggio, Matteo Giovanardi del Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, rappresentanti della Polizia locale e delle Forze dell’Ordine.

Spiega la Sindaca Paola Casali: “L’intervento di realizzazione della pista ciclabile, con altri interventi puntuali di mitigazione e messa in sicurezza, nasce dalla consapevolezza dell’Amministrazione Comunale e della Provincia di Reggio Emilia, anche sulla spinta dei residenti, che la Strada Provinciale Sp 47 (che sul territorio Bagnolese è denominata appunto via Beviera) è una delle arterie più trafficate del territorio provinciale, e comporta alcuni problemi soprattutto in relazione alle sue dimensioni e alla sua conformazione. Già a partire dal 2015 fu stipulato tra Provincia, Comune di Bagnolo in Piano e il Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale l’accordo di programma che, in occasione dei lavori di tombamento di un canale irriguo, ha permesso di condividere l’intervento di predisposizione della pista ciclopedonale, attraverso la realizzazione da parte della Bonifica di una pista di cantiere che di fatto ha rappresentato la sottostruttura della successiva ciclabile. L’intervento aveva visto la concessione gratuita delle aree demaniali utilizzate e l’impegno dalla Provincia a sviluppare il progetto esecutivo dell’intera opera.
Il primo lotto funzionale, costato 120.000 euro, è stato totalmente finanziato dal Comune che, considerando le somme precedentemente investite nell’accordo con il Consorzio di Bonifica, ha investito complessivamente circa 175.000 euro”.
Il secondo stralcio, che sarà progettato, finanziato e realizzato dalla Provincia di Reggio Emilia, avrà un costo stimato di 75.000.

“Vorrei ringraziare la Provincia e la Bonifica per la collaborazione su questo progetto. Contestualmente inaugureremo il sistema di videocamere di sorveglianza che  sarà a supporto del Controllo di Vicinato di San Michele, ed è stato disposto in collaborazione con le Forze dell’Ordine. Si tratta di un passo avanti nelle azioni realizzate negli ultimi anni per incrementare la sicurezza sul territorio, che sono state sviluppate su due linee direttrici. Da una parte sostenendo l’integrazione e le persone disagiate, dall’altra proprio attraverso un’azione forte e coordinata dalla Polizia locale dell’Unione, che ha visto anche l’implementazione della rete di videocamere di sorveglianza: sul territorio dell’Unione Terra di Mezzo ne sono state attivate 69 fino al 2018, con anche 12 varchi di lettura targhe; nel 2019 ne saranno attivate altre 11 e 10 varchi di lettura. Nel 2018 inoltre il Comune ha attivato il progetto del Controllo di Vicinato, attraverso il quale i residenti possono aiutarsi l’un l’altro per tenere d’occhio gli spazi in cui vivono. L’obiettivo è quello di dare ai cittadini la possibilità di collaborare in modo attivo per la sicurezza del proprio territorio, segnalando ciò che non li convince alla Polizia locale”.