Non solo pc portatili, iPad e lavagne interattive. Grazie anche al sostegno di diversi partner, la scuola primaria Cittadella di Modena, una delle prime in cui cinque anni fa l’Amministrazione comunale sostenne il progetto pilota “Code It, make it!” per l’uso delle tecnologie digitali applicate ad ogni ambito curriculare al fine di favorire inclusione e successo scolastico, inaugura ora la nuova Aula digitale.

La festa d’apertura, a cui sono invitati alunni e famiglie, si svolgerà sabato 30 marzo alle ore 9 presso la scuola primaria Cittadella in via del Carso 7. Oltre alla dirigente scolastica dell’IC9 Silvia Zetti e alla dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Silvia Menabue, parteciperanno il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena Paolo Cavicchioli e il dirigente del Gruppo Hera Franco Buscaroli.

Durante la mattinata i bambini potranno partecipare ai laboratori con Scratch e Minecraft Education e nella nuova aula saranno esposti i lavori prodotti durante l’anno attraverso le attività di Tinkering, Pixel art e Stampa 3D.

Da diversi anni infatti il plesso Cittadella investe sulle nuove tecnologie e sulla ricerca didattica richiedendo una costante attività di aggiornamento agli insegnanti. Inoltre, il progetto “Code it, make it!” promosso dal Comune è stato progressivamente esteso dalle iniziali due classi a tutte le classi terze, quarte e quinte della scuola. Gli insegnanti hanno anche avviato delle attività di tinkering in classe: una palestra per aspiranti maker che insegna a pensare con le mani per avvicinare i bambini allo studio delle materie Stem (Scienze, Tecnologia, Ingegneria, Matematica) giocando.

La nuova aula digitale supporterà queste e altre attività; oltre ad essere appositamente arredata per il lavoro in gruppi, è attrezzata con Lim, diversi pc portatili e iPad, una Stampante 3D e uno scanner portatile per l’acquisizione di libri. Ma gli alunni vi troveranno anche set di robotica e kit per il tinkering; il social robot Ozobot Evo pensato per il coding e la robotica educativa, i Lego Education We Do 2.0 da programmare con Scratch e giochi che stimolano immaginazione e creatività come gli Strawbees.

L’aula digitale è stata realizzata con il contribuito della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, del Gruppo Hera e di ASE.