Si è tenuta lunedì 11 marzo la cerimonia, con tanto di taglio del nastro, per l’inaugurazione
del nuovo mezzo di trasporto per i cittadini di Anzola Emilia. In questa occasione i “Progetti del
Cuore”, avviati qualche tempo sul nostro comune, rendono disponibile da oggi un nuovo mezzo di
trasporto per le persone anziane e diversamente abili per garantire ai cittadini il servizio di trasporto
sociale gratuito per una durata di quattro anni, durante i quali il servizio sarà garantito e gestito in
maniera integrale: dall’allestimento del mezzo per il trasporto disabili, alla gestione delle spese
(come ad esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).

Quest’anno a ricevere il mezzo sarà l’Ant di Anzola, che avrà a disposizione un Fiat Doblò attrezzato
per il trasporto dei cittadini diversamente abili e in stato di necessità. Da sempre l’Ant locale si
occupa di aiutare le persone in difficoltà del territorio, come anziani, disabili o malati che ogni giorno
hanno bisogno di assistenza. Il progetto è stato presentato lunedì 11 marzo, alle 12, presso la sede del
Municipio di Anzola Emilia in via Grimaldi 1, per festeggiare l’arrivo del mezzo, erano presenti i
vertici della stessa Ant, i rappresentanti dell’amministrazione comunale, tanti volontari della stessa
associazione e le aziende che hanno sostenuto tale progetto, consentendone la buona riuscita.

“Il mezzo di trasporto verrà utilizzato nell’area di Anzola e territori limitrofi – ha spiegato Marcello
Monari, delegato di zona per Ant – I nuovi veicoli servono per trasportare personale medico e/o
infermieristico, a seconda delle singole esigenze, alle abitazioni dei malati che aspettano di essere
visitati o soccorsi. Questa può essere un’attività programmata da una precisa calendarizzazione o, in
casi di estrema necessità, a seconda della chiamata dell’ammalato. Il fatto che questi mezzi siano
allestiti anche per il trasporto disabili può essere utile, ma questo dipende dalla funzione singola che
viene espletata in quel tipo di servizio”.

A sostenere il progetto anche Annalisa Minetti, che aveva presentato l’iniziativa all’inizio
nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile
a tutte le iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente abili, al punto di avermi
guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si sta portando avanti ad Anzola Emilia: la vocazione di
questa iniziativa è di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per l’Amministrazione
pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione di fondi per l’acquisto di mezzi da
trasformare e adibire al trasporto dei cittadini con disabilità o ridotta capacità motoria”.

Ed è stato proprio grazie alla partecipazione della attività locali che si è potuta garantire l’esistenza di
questo un servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le aziende che
hanno aderito, oltre a trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo nobile servizio,
hanno potuto sostenere e aiutare i membri più fragili della comunità.