Soluzione positiva per i lavoratori della GTO Soc. Coop. – messa in liquidazione volontaria ad inizio anno – coinvolti nell’avvicendamento di appalto delle attività logistiche presso lo stabilimento ILIP di Valsamoggia, che li aveva portati, a fronte di alcune criticità emerse, ad aderire allo sciopero indetto la settimana scorsa dalle organizzazioni sindacali.

Nella giornata di martedì le OOSS hanno chiesto l’attivazione del Tavolo di salvaguardia che si è riunito mercoledì mattina alla presenza di Istituzioni, ILIP Srl, GTO Soc. Coop. in liquidazione e della modenese CFP Soc. Coop. di Modena. Quest’ultima era stata individuata dall’azienda come potenziale subentrante nella gestione delle attività logistiche dello stabilimento.

La discussione al Tavolo è stata particolarmente ampia e sono state affrontate le diverse questioni collegate alla vicenda. Da un certo momento in poi la discussione è proseguita senza la GTO che ritenendo non più necessaria la propria partecipazione ha lasciato il Tavolo con il consenso di tutti. Al termine del confronto, le Parti hanno sottoscritto un accordo per fissare punti e condizioni utili alla salvaguardia occupazionale di tutti i lavoratori impegnati nelle attività in appalto, compresi i somministrati. L’accordo è stato poi approvato dalla totalità dei lavoratori riuniti in assemblea nella serata stessa.

“Bene che la vicenda abbia avuto una conclusione positiva per i lavoratori e le loro famiglie – ha dichiarato il Consigliere metropolitano delegato Massimo Gnudi -. Abbiamo la consapevolezza che il tema occupazionale nel sistema degli appalti deve essere affrontato con grande attenzione. Su questa vicenda voglio esprimere il mio ringraziamento alle parti sociali e imprenditoriali che hanno permesso di definire gli elementi dell’accordo sottoscritto al Tavolo di salvaguardia”.

“Si è risolta in brevissimo tempo – ha sottolineato il sindaco di Valsamoggia Daniele Ruscigno – la vertenza che ha visto coinvolta la GTO, cooperativa di facchinaggio che lavora per ILIP, azienda che opera nella produzione di materie plastiche che ha sede a Valsamoggia. Il ringraziamento va al lavoro fatto dalle Istituzioni, dalle parti sociali e dalle aziende coinvolte che hanno garantito la piena occupazione e consentito il proseguimento delle attività e degli investimenti”.