Anziani maltrattati in una casa famiglia a San Benedetto Val di Sambro, sull’Appennino bolognese. A scoprirlo i carabinieri della compagnia di Vergato che hanno eseguito quattro misure cautelari, una in carcere e tre ai domiciliari, nei confronti del titolare e di operatori sanitari addetti all’assistenza degli ospiti, non autosufficienti.

Sono un bolognese di 52 anni, finito in carcere (a suo carico anche due episodi di violenza sessuale ai danni di un’anziana), la moglie, 54 anni anche lei bolognese agli arresti domiciliari, e due dipendenti, una di 42 anni e una romena di 39 (anche loro ai domiciliari).

La struttura è stata sequestrata ieri sera al termine di un blitz dei militari che da qualche mese avevano avviato indagini, anche con l’utilizzo di telecamere nascoste che hanno ripreso “immagini strazianti”: anziani percossi, lasciati al freddo e con cibo insufficiente, derisi e umiliati.

Dei dieci ospiti della struttura tre sono stati ricoverati all’ospedale Maggiore e gli altri sette sono stati distribuiti su strutture per anziani del territorio.