Monsignor Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola ha oggi l’Ospedale Civile di Baggiovara accolto dal Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, Ivan Trenti, dal Parroco, don Ilario Cappi e del Cappellano don Carlo in occasione della XXVII Giornata Mondiale del Malato che, come ogni anno, si celebra l’11 febbraio, giorno della prima apparizione della Madonna a Lourdes. Con loro il Sindaco di Modena Giancarlo Muzzarelli, che ha ringraziato l’Arcivescovo vescovo per la presenza e gli operatori sanitari per il loro lavoro quotidiano.

Nell’Aula P. Vecchiati dell’Ospedale Civile, Mons. Castellucci ha accettato gli operatori dell’AOU di Modena, ricordando la parabola del buon Samaritano (Luca 10,25-37) che offre il suo tempo e la sua opera per aiutare l’uomo aggredito dai briganti ben oltre quello che sarebbe stato il suo compito. In questo, il Samaritano è simile agli operatori sanitari che verso il malato vanno ben oltre ciò che comporterebbe la loro attività lavorativa. Molto toccanti sono state le testimonianze di alcuni dei professionisti che ogni giorno lottano con la malattia al Policlinico di Modena e all’Ospedale Civile di Baggiovara: Lorenzo Iughetti, Direttore Pediatria, ha mostrato alcune lettere scritte dai bambini ricoverati; Federica Ferri, coordinatore infermieristico dell’Oncologia, ha ricordato la sua ultradecennale esperienza con malati difficili; Licia Tonelli, coordinatore infermieristico della Neurologia, ha portato la testimonianza di un paziente che ha raccontato la propria malattia dipingendola; infine, Paolo Barbieri, Responsabile URP, ha narrato il quotidiano rapporto con l’utenza.

A seguire, Mons. Castellucci ha visitato la Neurologia (diretta dal prof. Stefano Meletti) e la Geriatria (diretta dal prof. Marco Bertolotti). Alle ore 16.30 ha celebrato la Messa nella Chiesa dell’Ospedale (Corpo 8, piano 0).