Nell’ambito dei consueti controlli di polizia commerciale e tutela del consumatore, gli agenti della Polizia municipale di Formigine hanno portato a termine una brillante operazione presso un mercatone gestito da cinesi nel capoluogo.

La prima infrazione riguarda l’abusività della struttura, in quanto i proprietari avevano dichiarato un esercizio di vicinato, invece della media struttura di vendita che si è rivelata. Ulteriori indagini hanno scoperto l’utilizzo di lavoro minorile straniero non autorizzato, pertanto l’Ispettorato del lavoro, con il quale c’è stata collaborazione, ha proceduto con un’informativa di reato. Sono stati sequestrati 1.200 pezzi di materiale elettronico senza il marchio CE. Infine, sono state rilevate irregolarità edilizie.

Sono così iniziate le procedure per la chiusura dell’esercizio. Le predette irregolarità comportano sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro e l’applicazione di sanzioni di natura penale connesse all’impiego di manodopera minorile.

“Il nostro nucleo specializzato di polizia commerciale e di tutela del consumatore – commenta il comandante della polizia municipale Mario Rossi – ha esercitato, esercita ed eserciterà sempre un attento controllo sulla materia che ha, a volte, pesanti ricadute sui cittadini in generale, e in particolare sulla fascia di consumatori meno attenta a quelle che possono rivelarsi vere e proprie frodi nell’esercizio del commercio”.  Il plauso agli agenti arriva dal Sindaco Maria Costi.