L’Istituzione dei servizi educativi e scolastici del Comune di Scandiano nel prossimo mese di febbraio darà il via alla terza edizione di “Connessioni educative” un ciclo di iniziative, incontri, laboratori e approfondimenti sul tema del narrare in epoca contemporanea con l’obiettivo di tenere insieme generazioni diverse di educatori, genitori e ragazzi.

La prima edizione di “Connessioni educative” risaliva al 2014 e nasceva dall’idea di mettere a sistema la comunità che educava e che faceva rete attorno a tutti i servizi, pubblici e privati, presenti sul territorio che condividevano buone prassi e metodologie in capo educativo e pedagogico.

La seconda edizione del 2017 ha affrontato un tema di grande attualità sia per il mondo della scuola sia per le famiglie e la comunità stessa, oltre che per le relazioni fra genitori e figli e fra coetanei: l’impatto delle tecnologie informatiche e digitali sulla vita quotidiana.

Per entrambe le edizioni la metodologia è stata la medesima e sarà la stessa anche per quella di quest’anno e cioè partire dall’esistente, da ciò che già è presente sul territorio e viene attuato nei vari servizi, pubblici e privati, arricchendo e affiancando a questo importante e imprescindibile patrimonio iniziative volte a suggerire spunti di riflessione e approfondimenti sul tema trattato.

Da sempre Connessioni educative propone appuntamenti rivolti da un lato alle scuole e dall’altro aperti al pubblico e alla cittadinanza, tutti gratuiti, con un’attenzione particolare ai genitori, agli insegnanti e agli educatori in generale. Quello che si vuole rilanciare ancora una volta è che tutti apparteniamo, ognuno con le proprie responsabilità e competenze, ad una comunità educante nel suo complesso, che vive di relazioni, disposta a mettersi in gioco e aperta al confronto, in una continuità costruttiva scuola-famiglie-territorio in cui ogni soggetto abbia un ruolo attivo e propositivo.

“Siamo contenti di riuscire a riproporre anche per il 2019” spiega l’Assessore ai Saperi Alberto Pighini “la rassegna Connessioni educative alla cui ideazione e progettazione hanno collaborato attivamente diverse associazioni e realtà del nostro territorio, soggetti pubblici e privati che hanno messo in campo energie, competenze ed esperienze nel campo educativo e pedagogico per proporre un calendario di appuntamenti che quest’anno raddoppierà le proposte e per due settimane, dal 7 al 22 febbraio coinvolgendo l’intero territorio. Abbiamo voluto concentrare la nostra attenzione sul tema del narrare oggi, mettendo a confronto generazioni diverse e modalità diverse di raccontare, dal digitale alla forza evocativa della parola raccontata e trasmessa oralmente.

Voglio per questo ricordare due dei principali appuntamenti in programma, quello di venerdì 8 febbraio con Vera Gheno e Bruno Mastroianni e la presentazione del loro libro “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello” e quello di martedì 12 febbraio con il reading di Marco Baliani “Ogni volta che si racconta una storia”. Abbiamo cercato anche di coinvolgere spazi diversi della città, la Biblioteca comunale, il nuovo polo MADE di via Diaz, le diverse scuole del territorio, la ludoteca Orlando Giocoso, l’asilo Tutti giù per Terra, il cinema teatro Boiardo, proprio per diffondere il più possibile questa esperienza in modo capillare e trasversale. Ringrazio tutti i servizi e i soggetti che partecipano a questa terza edizione e vi invito a partecipare alle diverse iniziative in programma”.

Si parte quindi giovedì 7 febbraio alle ore 17 alla Ludoteca Orlando Giocoso in via Longarone a Scandiano con un laboratorio grafico pittorico a cura della Cooperativa sociale Pangea rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni.

Venerdì 8 febbraio propone un doppio appuntamento: dalle ore 17 alle ore 18.30 presso lo Spazio Bambini Tutti giù per Terra di Arceto per la fascia 0/6 anni con la narrazione animata del libro “Col naso all’insù” e un laboratorio di interpretazione personale “Mi avvicino a te con la tecnologia per poi utilizzare la fantasia”.

Alle ore 18 nel polo MADE di via Diaz si terrà la presentazione del libro “Tienilo acceso. Posta, commenta, condividi senza spegnere il cervello” con gli autori Vera Gheno e Bruno Matroianni. Una sociolinguista e un filosofo della comunicazione, esperti naviganti della rete, ci indicheranno una delle strade da percorrere per vivere in modo finalmente libero le ricchezze che il web e i social ci offrono: imparando a padroneggiarli senza lasciarcene schiacciare, a decifrarne i messaggi senza farci manipolare, a capire e farci capire attraverso una scelta accorta e consapevole delle parole.

Sabato 9 febbraio sempre al polo MADE si terrà l’incontro della Consulta dei Ragazzi dal titolo “Vita da social” che proseguirà il percorso già iniziato in questi mesi sull’utilizzo consapevole dei social per le giovani generazioni e che terminerà in primavera con la reazlizzazione di un murales che racconterà per immagini tutto il progetto.

Domenica 10 febbraio alle ore 16 all’interno della rassegna domenicale a cura di ATER Associazione teatrale Emilia Romagna “A teatro con mamma e papà” verrà proposto lo spettacolo “Col naso all’insù” che propone in modo giocoso e divertente un catalogo di genitori fra i quali ogni bambino può finalmente scegliere quelli più adatti a lui: buffi, giocosi, teneri ma anche arrabbiati, nervosi, assenti. Infinito è il catalogo dei candidati, e infinite le sfumature che ciascuno di loro nasconde, perché dietro le apparenze c’è sempre qualcosa di inaspettato. Il costo del biglietto è di Euro 6 per gli adulti e di Euro 5 per i bambini fino ai 12 anni.

Ancora un doppio appuntamento verrà proposto martedì 12 febbraio: al pomeriggio dalle ore 17 alle 19 si terrà il laboratorio dal titolo “Tipi da social! Strumenti pratici per diventare youtuber: Fanziner e minivideo per raccontare chi siamo” rivolto ai giovani dagli 8 ai 13 anni e alle ore 21 in biblioteca il reading di Marco Baliani “Ogni volta che si racconta una storia”.

“Ogni volta che si racconta” spiega Baliani “si fa rivivere un’antica esperienza. Ogni volta ci ritroviamo ad abitare nel fondo oscuro delle caverne delle origini, quando qualcuno cominciò a danzare una storia davanti al fuoco, aggiungendoci ritmi e suoni che uscivano dalla bocca e si facevano parola. Ogni volta che si racconta una storia, si ritorna dentro quella spelonca, aggrappati, tutti insieme, a quella voce che ci riempie di uno stupore conosciuto, quello del ritrovamento”.

Attraverso un dipanarsi di letture, di narrazioni, ricordi, riflessioni, Marco Baliani offre agli ascoltatori una mappa di esperienze fondate sull’oralità, su quella particolare forma di comunicazione che è la voce del narratore.

Un altro doppio appuntamento ci sarà anche venerdì 15 febbraio rivolto a target differenti di pubblico. Dalle ore 20 alle ore 22 in biblioteca si terranno letture animate con Kamischibai in attesa della Notte dei Racconti che si terrà in tutte le scuole del territorio il 22 febbraio. La serata che sarà animata anche da laboratori per bambini 0/6 anno è a cura dei volontari Nati per Leggere.

Allo stesso orario ma al polo MADE la Consulta dei Ragazzi proseguirà il laboratorio dal titolo Vita da social per approfondire le tematiche relative all’usoi consapevole dei social network nell’età giovanile.

Giovedì 21 febbraio dalle ore 16.15 alle ore 18.15 presso la Biblioteca comunale si terranno letture animate e un laboratorio dal titolo “The fun of reading” in lingua inglese, rivolto ai bambini 0/6 anni. Questa iniziativa s’inserisce nel progetto di avvicinamento alla lingua inglese “At home. Everywhere” della Cooperativa Augeo.

Connessioni educative partecipa anche quest’anno alla Notte dei racconti di Reggionarra proponendo durante il pomeriggio e la serata di venerdì 22 febbraio letture animate e racconti nei Nidi, nelle scuole d’infanzia e nelle scuole elementari di tutto il territorio. Per l’occasione i lettori saranno i genitori, gli insegnanti e chi avrà piacere di essere coinvolto e prestare la voce ai personaggi fantastici delle fiabe e dell’avventura. Aderiscono all’iniziativa i Nidi Leoni e Girasole, gli Spazi Bambini Tiramolla 1-2-3, I Briganti e Tutti ghiù per Terra, la scuola comunale Rodari, le Statali I Geklsi e la Rocca, le Parrocchaili paritarie San Giuseppe, Corradi, Guidetti, le scuole primarie Spallanzani, Montalcini, Lodi, Ventoso, Boiardo, Laura Bassi e San Francesco.

Connessioni educative ha il Patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Reggio Emilia, è realizzata in collaborazione con I.C. M.M Boiardo, I.C.L.Spallanzani, Scuole dell’Infanzia Parrocchiali Paritarie San Giuseppe, Corradi, Guidetti, Spazi Bambini: “I Briganti” – “Tutti giù per terra”, Ludoteca “l’Orlando Giocoso, Coopselios, Augeo Cooperativa Sociale, Impresa sociale BASE.

Per vedere tutto il programma il sito è www.connessionieducative.it