Fiom Cgil, insieme alla RSU, in nome dei lavoratori e delle lavoratrici di Tellure Rota Spa di Formigine hanno firmato ieri, giovedì 6 dicembre 2018, il rinnovo del contratto integrativo aziendale.

Dopo 14 anni di accordi ponte e fasi di tensione nell’ultima trattativa culminati in 8 ore di sciopero lo scorso ottobre, le parti hanno trovato una soluzione, superando le distanze in particolar modo sul premio di risultato, ed è stato quindi possibile rinnovare il contratto aziendale che ha validità 2019-2022.

Molti i punti positivi su cui è stato possibile raggiungere un’intesa: confermata e mantenuta la centralità e l’importanza del contratto a tempo indeterminato, il consolidamento e il rafforzamento delle relazioni sindacali, una particolare attenzione per le tematiche sulla salute e sicurezza sul luogo di lavoro, la valorizzazione della formazione e l’attenzione nel valutare percorsi virtuosi volti alla conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. Infine, è previsto un aumento del premio di risultato, a parità di performance del 2017, del 50% uguale per tutti e corrisposto a tutti i lavoratori (somministrati e a tempi determinati).

L’ipotesi di accordo è stata sottoposta al voto e hanno partecipato alla consultazione 93 lavoratori e l’esito del voto ha visto 90 favorevoli e 3 contrari. Risultato molto positivo che ha sancito la validità dell’accordo e che ha rilanciato la stagione di contrattazione e le relazioni sindacali in Tellure Rota Spa.

(l’immagine si riferisce allo sciopero di ottobre)