Un teatro Storchi gremito in ogni angolo possibile ha tributato il meritato successo alla sesta edizione del Premio musicale nazionale Pierangelo Bertoli 2018. Sia le proposte inedite degli otto partecipanti alla fase finale che le assolute perle acustiche offerte dagli ospiti big, arrivati a Modena per ritirare i rispettivi premi speciali, hanno chiaramente decretato un salto di qualità assoluto di questo festival musicale voluto da Alberto Bertoli e Riccardo Benini.

Tutto lo Storchi ha cantato sulle note di ‘Ti innamorerai’ di Marco Masini, sulle note acustiche dei Negrita e Dolcenera, emozionandosi poi alla volta di Alberto Bertoli con quel suo pezzo di volto e quella voce di figlio capace di rendere immortale più del dovuto l’arte di un padre. Lo Storchi si è trasformato poi in un’arena concerti con la comparsa sul palco del nostro concittadino più illustre, quel Filippo Neviani in arte Nek che con più di quindici album pubblicati e milioni di copie nel mondo si è aggiudicato il premio alla carriera Pierangelo Bertoli 2018. La gara riservata ai nuovi cantautori arrivati alla fase finale è stata vinta per volontà della giuria tecnica da Giacomo Rossetti. Sulle note della splendida ‘Chiama piano’ in duetto tra Alberto Bertoli e Nek c’è tutta la vibrazione e la magia di una cittadina capace di essere “Capitale della musica Pop” e che merita al più presto la riapertura di quel suo glorioso teatro cittadino.

Da Modena il messaggio è forte è chiaro, il Premio Pierangelo Bertoli è in grande forma e si candida a diventare uno tra i principali eventi nazionali dedicati alla musica italiana di qualità. Il premio FansClub a Giacomo Rossetti, la borsa di studio Unemia Acep (autori e editori muaicali) a Francesco Rainero, premio Nuovo Imaie a Monica P. I mie personali complimenti a Riccardo Benini inventore e promotore di un premio vero come vere sono state le lacrime del vincitore, l’artista di strada dalla incredibile voce, Giacomo Rossetti.

(Claudio Corrado)

fotografie: M&D Officina delle Immagini