L’incontro di mercoledì sera promosso dal Comune di Sassuolo presso la sala consigliare in via Pretorio, riguardante il nuovo progetto “controllo di vicinato” è stato caratterizzato da una notevole presenza di cittadini che hanno voluto partecipare all’evento. Fatto questo che dimostra come i temi trattati riguardanti la sicurezza delle persone siano in questo momento sempre più sentiti in città.

“Questa iniziativa – afferma Macchioni – il cui programma dai volantini distribuiti doveva comprendere un progetto di carattere informativo e formativo riguardante temi come: “promuovere la sicurezza attraverso la collaborazione del cittadino e forze dell’ordine, con l’obbiettivo di prevenire fenomeni criminali e ridurre opportunità di inciviltà”, si è invece trasformato in un teatrino pubblico allestito ad arte, con lo scopo ultimo di dimostrare che la criminalità nella nostra città è in calo.

Dopo una prima presentazione della serata – continua Macchioni – da parte della vice sindaco Maria Savigni e della comandante dei Vigili Urbani di Sassuolo Valeria Meloncelli, ha preso la parola Gianguido Nobili responsabile area sicurezza urbana e legalità, della regione Emilia Romagna.

Nel suo intervento insieme alla proiezione di slide, si è voluto dimostrare, comparando grafici sull’andamento della criminalità in stati europei con quelli dell’Italia, scendendo poi più nello specifico fino alla regione Emilia Romagna e alla provincia di Modena, che gli episodi di criminalità nei decenni scorsi e soprattutto negli ultimi periodi sono sempre più in calo; motivando nel contempo il senso di poca sicurezza nella nostra città esternato a gran voce dalla maggioranza dei cittadini presenti, come una percezione sbagliata della realtà.

L’evidente imbarazzo del relatore e delle altre due figure pubbliche rappresentanti l’amministrazione comunale – aggiunge Macchioni – lo si è visto nel momento in cui alcuni cittadini hanno richiesto la proiezione di grafici e statistiche riguardanti più nel dettaglio gli episodi malavitosi nel nostro comune, visto che il problema vero in questo momento riguarda Sassuolo. Dopo varie motivazioni non ben chiare ai cittadini presenti compreso me, è stato dichiarato ed è emerso, che nella nostra città sia l’amministrazione che la polizia Municipale, non hanno, e non potranno neppure in futuro, avere dati da presentare che permettano la valutazione del problema sotto questo aspetto.

L’assenza ingiustificata all’incontro del Sindaco Pistoni, il quale – prosegue Macchioni – oltre al ruolo di primo cittadino ha deleghe riguardanti Politiche della Sicurezza e della Polizia Municipale, fa chiaramente emergere dubbi e considerazioni che portano ad immaginare che sia stato un’esigenza di comodo da parte sua, per sfuggire ancora una volta al confronto con i suoi cittadini su argomenti del quale non ha più il controllo.

Inoltre sarebbe stato utile – conclude Macchioni – chiedere a questo punto a Pistoni su quali dati statistici ha potuto trarre le vergognose conclusioni su “Sassuolo come città sicura e di Fake News dei cittadini sul suo degrado”, riportate sui vari canali di comunicazione, se neppure gli uomini di fiducia della sua amministrazione sono in possesso di queste informazioni”.