Nel corso della giornata di ieri, la Squadra Mobile della Questura di Bologna, ha eseguito un fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di due uomini: I.M. di 49 anni albanese e M.C.L.  di 32 anni, nativo di Battipaglia (SA) resisi responsabili, secondo le indagini, dell’omicidio del cittadino rumeno Nicu Chirila, metalmeccanico 55enne. Secondo la polizia l’aggressione è avvenuta dopo che la vittima ha cercato di difendere un amico marocchino, minacciato dai due all’interno di un bar.

Era il 15 novembre quando l’uomo, da giorni ricoverato presso l’Ospedale Maggiore, moriva a causa delle lesioni riportate durante un’aggressione subita agli inizi del mese di ottobre.
A quel punto gli investigatori della Squadra Mobile, utilizzando il prezioso lavoro già fatto dal Commissariato Bolognina, hanno iniziato a ricostruire le ore che hanno preceduto il ricovero dell’uomo arrivando, dopo aver sentito vari testimoni, ad avviare una serie di attività tecniche volte ad individuare i responsabili del grave fatto di reato, nei confronti dei quali sono stati raccolti elementi tali da portare al loro arresto.