Un riconoscimento a Maranello per la ciclabilità. Con una cerimonia ufficiale alla Triennale di Milano nel corso della manifestazione “Urbanpromo Progetti per il Paese”, FIAB-Federazione Italiana Amici della Bicicletta ha consegnato le bandiere gialle della ciclabilità italiana ai primi 13 nuovi ComuniCiclabili 2019. Tra questi, il Comune di Maranello: per l’amministrazione comunale erano presenti il vicesindaco Luigi Zironi e l’assessore all’urbanistica Patrizia Caselli.
“E’ un riconoscimento importante”, affermano gli amministratori, “che premia l’impegno del Comune sul fronte delle politiche a favore della mobilità dolce, che in questi anni abbiamo incentivato con interventi strutturali su tutto il territorio. E’ una programmazione di interventi che si inserisce in un ragionamento più complessivo a livello distrettuale che ci vede impegnati insieme agli altri Comuni del Distretto nel Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile”.
L’iniziativa ComuniCiclabili intende riconoscere e valutare l’impegno delle realtà attive in politiche bike-friendly e in interventi concreti per lo sviluppo di una mobilità in bicicletta. Il progetto si prefigge anche di sostenere e accompagnare i singoli territori a fare sempre meglio per agevolare la scelta della bicicletta come mezzo di trasporto in ogni ambito. L’attestazione di ComuneCiclabile è accompagnata da un punteggio (da 1 a 5 bike-smile) assegnato in base a diversi parametri di valutazione all’interno di 4 aree di intervento: mobilità urbana, cicloturismo, governance, comunicazione e promozione.
A Maranello, in particolare, “capitale dell’auto di lusso che ruota intorno all’azienda automobilistica più prestigiosa al mondo” è stata riconosciuta la capacità “di intraprendere negli ultimi tempi politiche a favore della mobilità ciclistica”. Sempre in tema di politiche a favore della ciclabilità, i progetti del Comune di Maranello per incentivare la realizzazione di infrastrutture a favore della mobilità su due ruote sono stati finanziati dalla Regione Emilia-Romagna attraverso le risorse del Fondo coesione e sviluppo 2014-2020 del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e da realizzarsi tra il 2019 e il 2021 per il potenziamento del sistema regionale delle ciclovie e infrastrutture in ambito urbano. Si tratta, in particolare, della realizzazione di due ciclostazioni, una di interscambio al Terminal Bus e al Museo Ferrari. Due opere pensate per dare risposta ad esigenze di tipo sia lavorativo che turistico, dotate di portabiciclette, colonnine di ricarica per bici elettriche, attrezzi per piccole manutenzioni e telecamera interna. Le stazioni – rivolte a cittadini, lavoratori, pendolari e turisti – saranno realizzate in due luoghi strategici del territorio come il Terminal Bus, un’importante infrastruttura del trasporto pubblico locale, il principale nodo di interscambio sul territorio comunale e il secondo in provincia di Modena per il trasporto pubblico, e il Museo Ferrari, meta ogni anno di oltre trecentomila visitatori dall’Italia e dall’estero.