Si è rivelato un asso dell’informatica e del crimine: operando da un’altra provincia è riuscito a derubare un 27enne reggiano al quale, dopo averne carpito alcuni dati “sensibili”, ha alleggerito il conto corrente di ben oltre 4.000 euro.

La vittima, scoperti i fatti direttamente presso gli sportelli delle poste, dove si era recata per dei chiarimenti, si è rivolta ai carabinieri di Fabbrico formalizzando la denuncia per frode informatica.

Un episodio di phishing, in quanto il 27enne, collegandosi al link indicatogli per un movimento anomalo registrato sul suo conto, è stato “dirottato” su una schermata in cui gli venivano chiesti dati sensibili, tra cui le credenziali del suo conto corrente postale.

In completa buona fede il giovane ha inserito i suoi dati senza ricevere alcuna risposta nell’immediato. L’unico riscontro è stato un successivo addebito di 4.3000 euro per l’acquisto di un trattore.

Le indagini hanno permesso di accertare che l’intera somma sottratta al 27enne era confluita sul conto corrente di un 26enne siracusano. Alla luce di quanto accertato, il 26enne è stato appunto denunciato alla Procura reggiana per il reato di frode informatica.