La Polizia municipale di Modena ha allontanato gli occupanti abusivi e fatto sigillare gli accessi dell’edificio di via Tabacchi 18, che nei giorni scorsi era stato oggetto di segnalazioni da parte di residenti della zona circa la presenza di persone che avevano trovato riparo all’interno dell’immobile in disuso.

Il primo sopralluogo è stato disposto dal Comando di via Galilei già nella mattinata di venerdì 26 ottobre, quando all’interno dell’edificio da anni inutilizzato, gli agenti della Municipale hanno trovato tre persone e un’ingente quantità di oggetti e di rifiuti.

Nonostante l’alto cancello chiuso, l’ampia area cortiliva era risultata accessibile da un stretto sentiero percorribile dal lato del cavalcavia di via Emilia Ovest, evidentemente utilizzato dagli occupanti che poi si introducevano all’interno dell’edificio dall’unica porta di ingresso, collocata su via Tabacchi, già in passato sigillata ma evidentemente forzata.

Già nell’area del cortile, venerdì scorso la Municipale si è imbattuta nel primo abusivo scoperto e fermato; un secondo uomo è stato invece trovato all’interno dell’edificio, subito dietro la porta d’ingresso del piano terra dove era accumulata sporcizia di ogni genere. Infine, un terzo uomo è stato sorpreso al piano superiore, all’interno di una stanza adibita a dormitorio di fortuna con materasso e coperte.

I tre uomini, rispettivamente di 38, 42, e 49 anni, tutti di nazionalità marocchina, senza fissa dimora, con permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Modena, quindi in regola in base alla normativa sugli stranieri, sono stati identificati e denunciati all’Autorità giudiziaria per invasione di edificio.

Inoltre, i tecnici comunali dei Lavori pubblici avevano chiuso provvisoriamente la porta d’ingresso con una catena, in attesa di un intervento risolutivo da parte della proprietà immediatamente contattata e sollecitata dalla Municipale a ripulire e sigillare l’immobile per scongiurare future intrusioni.

Evitando anche un’eventuale diffida ai sensi del nuovo Regolamento di Polizia urbana, nel primo pomeriggio di martedì 30 ottobre gli agenti hanno accompagnato gli incaricati della proprietà che hanno ripulito i locali, sfalciato l’erba in cortile e chiuso la porta d’ingresso in ferro attraverso un intervento di saldatura, mentre porte e finestre sono già protetti da inferriate e reti metalliche.