“L’Europa nel piatto: cibi sani, meno sprechi, più sicurezza alimentare”. È il tema del Dialogo con i cittadini del Commissario europeo per la salute e la sicurezza alimentare Vytenis Andriukaitis in programma a Modena giovedì 18 ottobre, alle ore 18, in Galleria Europa – Renzo Imbeni, in piazza Grande.

L’iniziativa, organizzata in collaborazione con il Centro Europe Direct di Modena, rientra tra i dibattiti pubblici che la Commissione europea con la presidenza di Jean-Claude Juncker promuove sui diversi temi di sua competenza proprio in forma di dialogo (“Citizens’ Dialogues”), con sessioni di domande e risposte, un’occasione per porre quesiti ai rappresentanti politici dell’Ue, favorendo l’ascolto di preoccupazioni, aspettative, proposte e richieste dei cittadini nei confronti delle istituzioni europee.

La partecipazione è libera, ci si può iscrivere on line sul sito della Commissione europea: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/Dialogo_Andriukaitis_Modena.

L’incontro, moderato dal direttore di Trc Ettore Tazzioli, si svolgerà in lingua italiana con traduzione simultanea in inglese e potrà essere seguito in diretta sulla pagina Facebook della Rappresentanza in Italia della Commissione europea (www.facebook.com/europainitalia)

Vytenis Andriukaitis, 67 anni, Commissario europeo da quattro anni, è un cardiologo e politico lituano. Negli anni Settanta è stato un attivista del movimento antisovietico (anche arrestato e interrogato dal Kgb), poi esponente del Partito socialdemocratico e, dopo l’indipendenza, Andriukaitis è stato parlamentare dal 1992 e vicepresidente del Consiglio tra il 2001 e il 2004.

All’incontro parteciperanno, tra gli altri, i rappresentanti dei Consorzi dei prodotti tipici e delle organizzazioni di categoria del settore. In Europa, spiegano gli organizzatori, si sprecano ogni anno 88 milioni di tonnellate di cibo. Nel 2016 la Commissione ha lanciato una piattaforma europea contro gli sprechi e i rifiuti alimentari coinvolgendo tutti i soggetti interessati. A ottobre 2017 la Commissione ha emanato linee guida su sicurezza e igiene alimentare applicabili alla donazione del cibo. Il 30 maggio 2018, grazie a nuove norme Ue, gli Stati membri si sono impegnati a ridurre i rifiuti alimentari e a monitorare i progressi. L’Unione europea – sottolinea la Commissione – vuole assicurare un elevato livello di sicurezza alimentare tramite politiche mirate e controlli lungo tutta la filiera agroalimentare. Ogni cittadino europeo ha il diritto di sapere come il cibo che mangia viene prodotto, trasformato, confezionato, etichettato e venduto.