Come vivono le discipline umanistiche nell’era del digitale? Quali sono le forme e le modalità di dialogo tra storia, geografia, storia dell’arte, letteratura, musica e i nuovi linguaggi informatici? Partendo dall’eredità estense, si avvia il quarto ciclo di Carte rivelatrici che approfondirà come, attraverso strumenti di comunicazione e di ricerca nuovi o tradizionali, è possibile esplorare il patrimonio storico documentario alla riscoperta di un passato che ancora oggi è ben presente nel contesto in cui viviamo.

Il nuovo ciclo di conferenze, dedicate al patrimonio culturale estense di archivi e biblioteche nell’era del digitale, è organizzato dalla prof.ssa Elena Fumagalli e dal dott. Matteo Al Kalak del Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali di Unimore con l’Archivio di Stato di Modena L’edizione di quest’anno vede la presenza di Gallerie Estensi.

La prima conferenza si terrà giovedì 18 ottobre 2018 alle ore 15.00 presso la Biblioteca Estense Universitaria del Palazzo dei Musei (Largo Porta Sant’Agostino, 337) a Modena e vedrà come relatore Elena Fumagalli che proporrà al pubblico un relazione dal titolo “Riflessioni sulle Digital Humanities in campo storico, artistico e documentario”.

La partecipazione al ciclo di conferenze, aperte a tutti e pensate per un pubblico ampio e non specialistico, consentirà agli studenti del Dipartimento di studi linguistici e culturali di acquisire fino a un massimo di 3 CFU.