“L’incontro di Reggio con il dottor Mukwege fu particolarmente toccante e segnò gli studenti reggiani che lo conobbero per la testimonianza che fece sia rispetto al suo lavoro di cura, sia rispetto ai valori e al desiderio di pace per il suo Paese e per le altre zone in conflitto – dice il sindaco di Reggio Luca Vecchi – La sua presenza a Reggio fu occasione per incontrare le associazioni, le scuole e i professionisti della sanità. A Reggio sarà sempre il benvenuto e ci riconosciamo a pieno nella decisione di attribuirgli il premio Nobel per la pace”.

Lo scorso novembre Denis Mukwege – in queste ore nominato premio nobel per la Pace 2018 – era a Reggio Emilia ospite dell’Amministrazione comunale per una serie di attività di sensibilizzazione e incontro con il territorio. Un legame nato grazie all’impegno di un cittadino reggiano, John Mpaliza, da anni impegnando per la pace nel suo Paese – la Repubblica Democratica del Congo – e nell’opera di sensibilizzazione dei giovani di tantissime scuole italiane rispetto al legame tra conflitti e sfruttamento delle risorse minerarie.

Nella due giorni reggiana il dottor Mukwege incontrò gli studenti reggiani in Sala del Tricolore per un confronto sull’etica della responsabilità, sulla storia del conflitto in Congo e sul lavoro portato avanti come dottore nonostante le numerose minacce di morte subite.

Mukwege fu accolto anche dall’Arcispedale Santa Maria Nuova dove visitò i reparti e incontrò diversi colleghi confrontandosi su possibili progetti di cooperazione.